Mentre si prepara al suo ritorno, che avverrà stanotte all’ 1.00 italiana per la preseason opener dei Chicago Bulls contro Indiana, Derrick Rose è tornato a parlare di come l’infortunio e la conseguente riabilitazione gli abbiano consentito di svolgere anche un lavoro maggiore in sede di comprensione del gioco. Rose, infatti, ha dichiarato a ESPN che rimanere fuori dal parquet tutta la scorsa stagione gli ha permesso, oltre che di guarire al 100% dal gravissimo infortunio che lo ha colpito (ricordiamo che si tratta della rottura del legamento crociato anteriore, infortunio che in età più avanzata può comportare anche la fine della carriera), ma anche di diventare un migliore “studente” del gioco:
“Mi ha aiutato tanto rimanere fuori” – ha detto il no.1 di Chicago – “Ho appreso quali sono le tendenze in campo degli altri giocatori e a capire in che modo i miei compagni giocano senza di me. Ho imparato ad osservare e capire i loro punti di forza e che metro usa coach Thibodeau per chiamare i giochi. Credo che il mio IQ per il gioco sia cresciuto tanto e mi abbia permesso di diventare un giocatore migliore.”
Queste dunque le dichiarazioni di un Rose voglioso di tornare in campo al punto che, come ha scherzosamente dichiarato nei giorni passati, “spazzerebbe via anche sua madre”; per nostra fortuna non dovremo attendere ancora molto per rivederlo, per cui appuntamento a stanotte per potere nuovamente ammirare le prodezze del playmaker di Chicago! Now’s The Return!