Kareem-Abdul Jabbar è abituato a rilasciare dichiarazioni pungenti, non ultima quella che ha riguardato il “ritorno” di Kobe Bryant che ,secondo l’ex centro dei Lakers, sarà molto diverso da quello che tutti pensano: non vedremo mai più lo stesso grande Kobe pre-infortunio. Durante una apparizione televisiva ad ESPN, Kareem ha parlato anche di Dwight Howard, spendendo queste parole:
“Dwight è un atleta straordinario ed ha incredibili capacità atletiche, ma la pallacanestro è un gioco dove il muscolo più importante che bisogna utilizzare sul campo si trova tra le orecchie. Il QI cestistico di Howard è troppo lento per far sì che sia un giocatore dominante.”
La risposta del diretto interessato non è tardata ad arrivare, sottolineando ciò che ha conquistato (a livello personale) nell’arco della sua carriera:
“Non si possono vincere tre premi come miglior difensore dell’anno ed essere stupidi. Non si può fare. E non credo che gli allenatori che mi hanno allenato possano dire che abbia un QI basso per giocare a pallacanestro. Ho fatto cose stupide sul campo da gioco? Sì, ogni giocatore ne ha commessa almeno una. Ho fatto cose stupide nella vita? Sì, è la vita, facciamo degli errori proprio per imparare a non commetterli più. Penso di essere molto intelligente quando si tratta di giocare a basket, e lo faccio da quando avevo tre anni. Ogni anno, ho acquisito intelligenza in questo campo. La gente quando parla di me avrà sempre qualcosa da dire. E’ quello che è.”