Andrea Bargnani ha dovuto fare i conti con i problemi di salute che lo hanno costretto a vedere dalla tv gli Europei sloveni 2013, conclusasi con l’ottava posizione di un’Italia agrodolce. Archiviato il dispiacere di non essere stato uno dei protagonisti, il centro romano si è concentrato fin da subito per la nuova avventura newyorkese nel massimo campionato americano, i Knicks hanno individuato in lui il compagno ideale per Anthony & Co con l’obiettivo (ed il sogno) chiamato Finals 2014. Gli allenamenti della squadra sono cominciati da poco più di una settimana, e ciò che sta sorprendendo coach Mike Woodson è proprio il duo Melo-Andrea:
“Mi sembra stiano andando molto bene. Non so ancora quale sarà il quintetto titolare, ma mi piace molto vedere Anthony e Bargnani in campo insieme a Tyson Chandler. Si intendono molto bene, non è stato niente male.”
A confermare le parole dell’allenatore è proprio Melo in persona, certificando le buone sensazioni avute dall’inizio del training camp:
“Io e ‘B’ ci abbiamo trascorso un’ottima settimana, abbiamo giocato molto insieme, io ho provato ad imparare qualcosa da lui e lui stesso ha imparato qualcosa da me e così stiamo facendo ancora, cercando anche di osservare quali siano le zone del campo migliori per entrambi. E’ un giocatore molto intelligente. Con lui dovrei giocare come ala piccola? Non c’è nessun problema. Vedrete quando saremo in campo, non importa chi partirà in quintetto o in quale ruolo, sapremo adattarci per il meglio della squadra e manterremo questa mentalità.”
Ai microfoni di Espn si è presentato anche il co-protagonista del momento, cioè Bargnani stesso, spiegando che il suo intento è quello di poter aiutare la squadra, in qualsiasi maniera:
“Spero di poter aiutare la squadra ad esprimersi sui livelli che hanno fatto vedere lo scorso anno. In questa squadra il sistema di gioco permette di sfruttare gli ampi spazi del parquet e si basa molto anche sul tiro da tre. Sono pronto.”