Tracy McGrady si è ritirato dopo una travagliata ma unica carriera di 15 anni nella NBA, che lo catapulterà per certo nella Hall Of Fame.
Uno dei punti di svolta (purtroppo negativa) nella permanenza di T-Mac nella lega è stato sicuramente l’inizio di una lunga serie di infortuni, che hanno compromesso la sua fisicità fino a farlo diventare uno dei tanti. Con l’aumento degli infortuni e con i tempi di recupero sempre più lunghi, l’asso ex Rockets ha rivelato di aver considerato l’assunzione di medicinali e farmaci illegali (in NBA li catalogano in ogni caso come ‘drugs’) per tornare prima in campo e bruciare le tappe per il recupero.
Il giocatore è comparso a NBA TV’s Open Court, parlando in scioltezza di questi argomenti, quasi come quando batteva il difensore designato in palleggio arresto e tiro.
“Non l’ho mai detto a nessuno perché ho giocato per così tanti anni ad un livello troppo alto. Quando mi infortunai al ginocchio feci il possibile per tornare allo stesso livello di prima. Ovviamente non potevo perché non avevo la forza, la determinazione e la confidenza nella ripresa naturale delle cose. Ho considerato il recupero veloce tramite sostanze illegali. L’ho pensato per tornare in campo forte come prima.”
Ecco il video in cui T-Mac si ‘confessa’: