Dopo i gravi problemi che lo hanno afflitto in estate e che in gran parte lui stesso ha contribuito a procurarsi, Lamar Odom ha deciso di tornare a calcare i parquet della NBA: infatti, secondo quanto risulterebbe dalle voci che girano tra gli executives della lega, il giocatore non solo sarebbe determinato a tornare in campo ma sarebbe anche intenzionato a farlo soltanto con la maglia dei Los Angeles Clippers. A questo proposito si è espresso Doc Rivers, allenatore della franchigia californiana, che con Odom si è incontrato nella giornata di venerdì:
“Mi è sempre interessato come giocatore, mi è sempre piaciuto” – ha dichiarato Rivers – “ Le franchigie e gli allenatori per cui ha giocato lo hanno sempre apprezzato. Avevo la curiosità di incontrarlo. Tutto qui.”
Anche se non c’ è nessun accordo imminente, i Clippers sarebbero interessati a riprendere con sé il giocatore, avuto tra le proprie file già nella scorsa stagione agonistica nella quale il nostro ha fatto registrare 4 punti di media con 5,9 rimbalzi e 1,7 assist, giocando tutte le 82 gare di stagione regolare con un minutaggio attorno ai 20 minuti.
“Volevo vedere come stava fisicamente e se si sentiva meglio”– ha poi continuato Rivers – “Stava bene. Stava alla grande in effetti. Credo che abbia cominciato a perdere peso e a rimettersi in forma. Ma al momento questo non credo abbia molto significato.”
Cauto, dunque, Doc Rivers nel gestire la posizione di Odom che, pur ansioso di rimettersi in gioco, ha ancora un po’ di strada da fare per cercare di tornare ad essere il giocatore che tutti noi conoscevamo, quel metronomo che è stato parte integrante dei successi dei Lakers della seconda era Jackson-Bryant; con l’età che avanza e un sentiero declinante che sembra essere stato imboccato già un paio di anni fa, sembra molto difficile che si possa tornare ad ammirare quel giocatore. Tuttavia se tornare in campo gli consentirebbe di riuscire a risolvere almeno in parte i propri problemi personali, se lo stimolo di vincere ancora un altro titolo dovesse dargli quella motivazione e determinazione necessaria per lasciarsi alle spalle il suo recente passato, i Clippers potrebbero trovare un giocatore ancora determinante di cui giovarsi nella loro possibile corsa al titolo NBA.