È sfida aperta tra CriptoNate e gli arbitri NBA.
Durante il quarto quarto della sfida di Venerdi scorso tra Nuggets e Knicks (vinta dalle Pepite del Colorado), Nate Robinson ha preso un fallo tecnico in un momento in cui la partita era tutt’altro che chiusa. Fortunatamente per Denver le conseguenze del provvedimento disciplinare non sono state compromettenti, e Robison ha imparato la lezione… O no?
Secondo quanto riportato da Christopher Dempsey del The Denver Post, Nate non si è detto dispiaciuto del tecnico preso, anzi.
Mi odiano, mi odiano (gli arbitri, ndr.). Non so come mai, ma è così. So già che d’ora in poi avrò un bersaglio sulla schiena, ma ci giocherò sopra, non mi interessa. Se avrò un fischio a favore, ce l’avrò; se non ce l’avrò, non ce l’avrò. Se prenderò un tecnico, spero solo non sia nel quarto periodo.
Sicuramente non si può dire che Robinson non sia stato onesto, molti giocatori fanno false promesse di non lasciarsi più trasportare dalle emozioni in certe situazioni per poi ricaderci la partita seguente. Ma non Nate.
Parlerò con lui sul controllo delle sue emozioni. È quasi come se avesse un bersaglio su di sé, e gli arbitri non tollerano alcuna sua protesta nei suoi confronti.
Queste le parole di coach Brian Shaw che dovrà essere bravo a tenere a bada il suo playmaker, massimizzandone la resa in campo.