Gerald Henderson ha ricevuto un warning da parte della Lega per quanto riguarda un caso di flopping. Il richiamo ufficiale nei confronti del giocatore di Charlotte è arrivato nella giornata di mercoledì per un episodio accaduto appena 24 ore prima, segno dell’importanza e dell’attenzione che l’NBA dedica a questo tipo di comportamenti sul parquet.
La partita in questione è quella giocata a Dallas martedì tra Mavericks e Bobcats. Andiamo a ricostruire l’azione incriminata: appena dentro l’area nei pressi dell’angolo sinistro, isolamento per Henderson marcato stretto da Monta Ellis, il quale difende in modo regolare e nemmeno troppo aggressivo. L’ex giocatore di Duke, appena sente la pressione accennata del diretto marcatore, si lascia cadere sul terreno ingannando gli arbitri che fischiano fallo a suo favore nello stupore generale di Ellis e di tutti i Mavs.
Henderson quindi sa che alla prossima simulazione sul campo riceverà una multa di 5000 dollari, cifra che andrebbe a salire in caso di un terzo caso di flopping, di un quarto e così via. Henderson è solo l’ultimo, purtroppo, in ordine di tempo a rendersi protagonista di episodi di questo genere che sfociano nell’antisportività, volti ad ottenere un vantaggio per sé stesso e per la propria squadra pur venendo meno al rispetto nei confronti degli avversari e degli arbitri. Tuttavia la Lega vigila con fermezza e severità e punisce questi atteggiamenti dei giocatori, come già successo in precedenza in stagione con Harden, Paul e Varejao solo per citarne alcuni.