Nella notte i New York Knicks, hanno affrontato al TD Garden i Boston Celtics andando incontro ad una sconfitta per la 16esima volta in stagione (a fronte di sole 6 vittorie); se i Knicks però hanno avuto il consueto (ma purtroppo inutile) contributo offensivo da parte di Carmelo Anthony (26 punti per lui pur con 9/24 dal campo) e Andrea Bargnani (22 punti con 9/22 e 7 rimbalzi), c’è da registrare ancora una volta la deludente performance di J.R.Smith, che in quest’occasione non solo non ha inciso, ma ha voluto, in modo molto poco proficuo per i suoi, cambiare stile di gioco: il risultato è stato che uno dei più conclamati volume shooter della lega ha tirato dal campo una sola volta nei 26 minuti e 17 secondi di gara in cui è stato impiegato. Un avvenimento del genere non può passare inosservato e J.R. Smith ha così commentato:
“Sono entrato in partita cercando di giocare per i miei compagni, per aiutarli a giocare meglio. Abbiamo bisogno di playmaker più che di tiratori. Il mio compito è quello di fare in modo che i miei compagni possano segnare il più facilmente possibile. Così mi sono caricato la squadra sulla spalle e ho sacrificato i miei tiri per permettere a loro di segnare. Ma potrebbe non essere la giusta scelta. Sto solo cercando di capirlo.”