Il nostro viaggio alla scoperta dei più importanti atenei del panorama cestistico collegiale statunitense arriva oggi ad una delle sue tappe più importanti e, volendo raccontare nella dovuta maniera una delle università più vincenti, oltre che rampa di lancio di un certo Michael Jordan, proponiamo la presentazione in due tranches, sperando di saper accontentare, al contempo, la schiera dei nostri NCAA-addicted ed i più convinti seguaci di His Airness. La University of North Carolina ( UNC ) è un centro universitario d’eccellenza che si erge ben al di sopra della quasi totalità degli atenei pubblici statunitensi, tanto da entrare nel novero delle poche Public Ivy Schools, università pubbliche che permettono un’esperienza di studi del tutto simile ai college della Ivy League ( Harvard, Yale, ecc. ); fondata nel 1795, può rivendicare il titolo di più antico ateneo pubblico del paese, nel quale ha visto crescere la propria fama grazie ai programmi di studio, sportivi e di ricerca, soprattutto in termini di cura per il cancro, specializzazione di cui il subordinato centro ospedaliero costituisce un polo d’avanguardia negli States, a ciò si aggiunge, come curiosità, il fatto che sia stata una stazione radio studentesca di UNC ( la WXYC ) ad attuare il primo internet radio broadcast al mondo. I Tar Heels, il cui soprannome deriva della vasta produzione di catrame e pece nella Carolina del diciottesimo secolo, oltre che ad aneddoti riguardanti la Guerra Civile americana, vantano 40 titoli di squadra di Division I e 51 titoli nazionali individuali: 5 di questi titoli ( 1957, 1982, 1993, 2005, 2009 ) sono arrivati grazie al programma di basket maschile, fiore all’occhiello di UNC insieme al programma femminile di calcio; i Tar Heels sono terzi nella classifica di vittorie complessive, oltre 2000, con una percentuale del .737 ( seconda ogni epoca ) a fronte di un record di 31 stagioni consecutive con più di 20 vittorie ( dal 1970-71 al 2000-01 ) che li ha portati a partecipare a 44 tornei NCAA ( seconda ogni epoca ), culminati in 18 Final Fours ( più di chiunque altri ) e successive 9 Finals, da sottolineare, poi, come ESPN abbia classificato North Carolina #1 nella sua lista dei 50 programmi più vincenti degli ultimi 50 anni. Come se non bastasse una mole tale di record, a dar tempra alla fama di UNC, e generalmente del basket NCAA, è intercorsa un’aspra rivalità che, ogniqualvolta ha modo di celebrarsi, tiene con il fiato sospeso l’intero paese: la “rivalry” con Duke; distanti l’inezia di 8 miglia ( 13 km. dalla sede UNC di Chapel Hill a quella di Duke a Durham ) i due atenei hanno avuto modo di confrontarsi in tutte le discipline, ma è nel basket che la rivalità è andata esasperandosi, a fronte di 9 titoli complessivi e dell’esser state più volte face to face nel corso del torneo NCAA.
La storia del programma di basket di North Carolina ha inizio il 27 gennaio 1911 con il primo match disputato contro Virginia Christian e vinto 42-21 da UNC; a distanza di 10 anni, nel 1921, North Carolina fa il suo ingresso nella Southern Conference, dove rimarrà fino al 1953, quando, sotto la guida di Coach Frank McGuire, diverrà uno dei membri fondatori della ACC ( Atlantic Coast Conference ), nel corso di questo lasso di tempo è da ricordare l’annata 1924, durante la quale i Tar Heels non persero nemmeno una partita ( 26-0 ), venendo retroattivamente nominati campioni nel ’36 dalla Helms Athletic Foundation ( titolo che comunque non compare nel palmarès ). E’ con Coach McGuire che, nel 1957, arriva il primo titolo NCAA, a seguito di una finale consegnata agli annali, nella quale UNC surclassò i Kansas Jayhawks di Wilt Chamberlain dopo 3 tempi supplementari con il punteggio di 54-53; nel 1961 McGuire fu costretto a rassegnare le dimissioni a causa dell’accusa di aver violato alcune norme nel reclutamento, accusa che portò inoltre all’ estromissione di North Carolina dal torneo NCAA del ’61. Il successore di McGuire venne individuato nel suo assistente, ed ex alunno di Kansas, Dean Smith, il quale, non brillò nei suoi primi anni da coach, riuscendo però, poi, ad entrare nella storia del college basketball come uno degli allenatori più vincenti e vedendo attribuire il proprio nome al campo da gioco dei Tar Heels quando ancora sedeva sulla loro panchina ( il Dean Smith Center o Dean Dome apre nel 1986 ): 879 vittorie, 17 titoli di stagione regolare ACC, 13 titoli al torneo ACC, il titolo NIT del ’71, 27 apparizioni al torneo NCAA, 11 Final Fours e 2 titoli vinti ( 1982, 1993 ), questo il bottino di Coach Smith al momento del suo ritiro nel 1997.
Venerdì 20 dicembre la seconda parte della preview sui Tar Heels: l’era Dean Smith con i vari Worthy, Jordan, Wallace ed il periodo più recente di UNC. Stay Tuned NCAA-addicted.