La NBA ha voluto fare un regalo speciale a Taj Gibson e Brandon Jennings, i quali sotto l’albero hanno trovato un bel warning da parte della Lega. Motivo: si sono resi protagonisti di episodi di flopping. Questo richiamo ufficiale è il primo per entrambi i giocatori, alla prossima simulazione scatterà la sanzione pecuniaria di 5000 dollari, cifra destinata a salire se in futuro si verificheranno altri casi del genere.
I 2 “fortunati” però se la sono andata a cercare. Gibson ha finto un contatto degno di essere fischiato in una partita interna dei suoi Chicago Bulls contro i Cleveland Cavaliers, quando ha evidenziato in maniera spropositata un leggerissimo contatto con Kyrie Irving in transizione a palla lontana, inducendo però gli arbitri a fischiare a proprio favore.
A Jennings invece è successo nella gara casalinga dei suoi Detroit Pistons opposti ai Rockets, quando si è gettato, anche in modo abbastanza plateale, addosso a Patrick Beverley che lo stava attaccando dal palleggio. I referees però hanno preso un abbaglio clamoroso e hanno fischiato fallo in attacco contro la guardia di Houston.