Chandler Parsons balza agli onori della cronaca non per una giocata decisiva sul parquet coi suoi Rockets, bensì per un bel gesto di solidarietà. Un gesto simbolico, intendiamoci, ma che fa capire la sensibilità e le buone intenzioni di questo ragazzo.
Il prodotto di Florida si è rasato i capelli a zero come sostegno morale per Patrick Hobbs-DeClaire, un bambino di 10 anni malato di cancro e che Parsons ha incontrato non più tardi della settimana scorsa.
Ecco cosa ha dichiarato a riguardo l’ala di Houston a Jenny Dial Creech dello Houston Chronicle. “Suo padre mi raccontava quanto Patrick non sia spaventato dalla morte, bensì ha il terrore di non poter assomigliare al suo fratello gemello mai più. Così essendo il suo giocatore preferito, ho deciso di rasarmi i capelli per assomigliare un pochino a Patrick e spero con questo gesto di avergli dato almeno un poco di supporto ed incoraggiamento morale per la sua battaglia”.