Nella notte Kyle Lowry, playmaker dei Toronto Raptors, ha sfornato una prestazione da 32 punti, 11 assist e 8 rimbalzi che ha consentito ai canadesi di superare all’Air Canada Centre gli ospiti New York Knicks, privi della loro superstar Carmelo Anthony (115-100 il risultato finale); una prestazione di ottima caratura come questa non può certo che far piacere al coach di Toronto, Dwayne Casey, che ha voluto complimentarsi con la propria PG per l’ottimo lavoro svolto, arrivando addirittura ad affermare che il no.7 dei Raptors sta giocando il suo miglior basket in carriera:
“Sta giocando con grande intensità e sicurezza nei propri mezzi. Il suo approccio al gioco è quello giusto e si impegna sempre al massimo. Questo è un ottimo momento per Kyle e sono davvero felice per lui.”
Paradossale può sembrare il fatto che questa grande prestazione sia arrivata contro una squadra che nelle settimane precedenti si era seriamente fatta avanti come pretendente di Lowry, i Knicks appunto, giusto pochi giorni dopo la trade di Rudy Gay ai Kings.
“So come funziona, il gioco è questo e c’è poco da fare” – ha dichiarato Lowry parlando delle voci di trade verso New York che lo hanno interessato – “Ma tutto ciò non mi preoccupa. L’ho detto 50 milioni di volte e lo dirò altre 50: fino a quando non sarà diversamente, io sono un Raptor e intendo giocare per i Raptors, anzi intendo giocare al massimo per i Raptors.”