È tutto pronto a Pyongyang per la sfida di Mercoledi, per onore il compleanno del reggente Kim Jong Un, tra la nazionale maggiore della Corea del Nord e una selezione di ex giocatori NBA capitanati da Dennis Rodman. Oltre a The Worm, faranno parte della selezione a stelle e strisce anche gli All-Star Kenny Anderson, Cliff Robinson e Vin Baker, insieme agli ex giocatori Craig Hodges, Doug Christie e Charles D. Smith.
Rodman, che ha definito la sfida come la sua versione di “diplomazia cestistica”, è la figura americana più vicina al leader coreano, tanto da definirlo un “amico per la pelle”.
I miei precedenti viaggi mi hanno sentire l’entusiasmo e il calore dei tifosi. I ricordi positivi e i sorrisi sulle facce dei bambini e delle loro famiglie, sono un attestato del grande sforzo che abbiamo messo nel realizzare la nostra missione senza alcuno scopo politico. Non vediamo l’ora di arrivare a Pyongyang, incontrare la gente, e usare quest’opportunità per sviluppare nuove relazioni.
Queste le parole di Rodman, che ha è stato in Corea del Nord prima di Natale per allenare la nazionale, non incontrando però il suo amico Kim. Il primo viaggio del 5 volte campione NBA è avvenuto lo scorso Febbraio insieme agli Harlem Globetrotters, nell’ambito di una serie della HBO prodotta dal VICE television.
Anche Smith è impaziente di giocare questa partita insieme a Rodman.
Dennis ed io siamo totalmente diversi, ma lavoriamo bene insieme. Dennis è una delle poche persone che conosco che non chiacchierano e basta, ma che veramente vivono l’ambiente culturale diverso. Abbiamo viaggiato tanto insieme, quindi non sono per nulla sorpreso della sua prima visita in Corea del Nord. Gli scambi culturali sono un’opportunità di condivisione di idee, pensieri e stili di vita.