La storia di Eric Gordon a NOLA potrebbe arrivare ad una conclusione entro la deadline di febbraio, sembra infatti che la dirigenza dei Pelicans sia fortemente interessata a sbarazzarsi dell’ex Los Angeles Clippers, arrivato nella “città del Jazz” poco più di due anni fa. Diversi infortuni ne hanno limitato le presenze sul parquet di gioco ma in Louisiana non avevano mai smesso di credere in lui (tanto da pareggiare l’offerta da 58 milioni di dollari arrivata da Phoenix nell’offseason 2012) fino a questa estate, quando con l’arrivo di Holiday e Evans sorgeva la necessità di arrivare ad acquisire un centro di livello proprio grazie ad una pedina come Gordon. Per molti i 58 milioni di dollari di contratto, non completamente giustificati dalle prestazioni del giocatore (15.6 punti a partita), sono diventati uno spaventapasseri per molti General Manager della NBA che sarebbero sì interessati a far rinascere un giocatore dalle indubbie qualità, ma senza dover sacrificare in modo sostanzioso parte del salary cap.
“E’ in forma e sta giocando meglio degli anni scorsi” ha rivelato una fonte attendibile a Sporting News. “Ma deve fare ancora molta strada per giustificare uno stipendio come il suo. Il suo contratto è ancora la principale ragione per cui i Pelicans non sono riusciti a fare nulla sul mercato fino a questo momento.”