Questa volta non c’entra, JR Smith ha fatto la sua parte.
Un’altra pesante sconfitta per i Knicks al Madison Square Garden per 109 a 95 contro i Los Angeles Clippers. Sembrava che la squadra di Woodson avesse cambiato marcia in questo 2014 ma le recenti sconfitte hanno dimostrato che a New York c’è ben poco da stare sereni. Unica nota positiva della serata è la prestazione di JR Smith autore di 24 punti, 9 su 18 al tiro; la guardia ultimamente non ha vissuto un bel periodo in quanto è stato messo un po’ in disparte nelle rotazioni dei Knicks. Ecco cosa ha dichiarato a fine partita:
Solo il duro lavoro paga. Sono concentrato sul gioco, lavoro duro in palestra e mi concentro sulle occasioni che mi fornisce la difesa avversaria. Provo ad andare in lunetta tutte le volte che posso e quando penetro sono pronto a scaricare la palla sui tiratori da tre rimasti fuori dall’area.
L’anno scorso JR era stato un tassello fondamentale per i Knicks ma quest’anno sta faticando: tra multe e sospensioni non ha ancora dimostrato tutto il suo potenziale. Ieri sera ha però giocato “come ai vecchi tempi” anche se questo non ha aiutato la squadra a vincere.
Questa volta però, non è colpa sua.