Categorie: Miami Heat

Wade parla della propria situazione: diventerà sesto uomo?

Dopo 483 partite consecutive iniziate in quintetto, nella gara dei Miami Heat del 26 Gennaio – ospiti (sconfitti) San Antonio SpursDwyane Wade è entrato dalla panchina. Il “giocatore-franchigia” aveva saltato le ultime partite per dare riposo alle ginocchia: per l’assalto al terzo titolo consecutivo, a Miami la questione più delicata è proprio la salute del numero 3.

La realtà è che bisogna aspettare e vedere. Non ne voglio fare una questione più grande di quello che è,  e non voglio fare finta di niente.  La gente può pensare quello che vuole. Io continuerò a lavorare per essere al meglio.

I problemi alle ginocchia risalgono al periodo del college, a Marquette, quando si sottopose ad un intervento. Durante la stagione in corso ha saltato 12 incontri e la sua media punti, seppur un rispettabilissimo 18.5, non supera i 20 per la prima volta da quando era un rookie.

I più negativi avranno già cominciato a ridefinire il valore di Wade e prospettare nuovi scenari per il suo minutaggio ed il peso nel roster. Erik Spoelstra, l’allenatore, non mostra però particolare preoccupazione per la collocazione di Flash:

Capisco che molte persone avranno di che parlare per i prossimi tre giorni. Ma nulla è monolitico per il resto della stagione. Valuteremo ogni volta, giorno per giorno. Abbiamo bisogno di Dwyane in salute.

L’atteggiamento di Wade è stato rispettoso anche nei confronti dei compagni: aveva saltato gli ultimi allenamenti ed è stato presente solo all’ultimo prima della “replica” delle Finals 2013.

Questa squadra è in ritmo. Non voglio creare confusione.

Voglio solo dare una mano e riprendere un po’ il ritmo. Magari Mercoledì starò meglio.

L’esperienza e l’equilibrio di un veterano affiorano dalle parole del 3 volte campione NBA:

Non devo forzare le cose. Faccio quello che mi rende felice ed è meglio per la squadra. Non mi preoccupo di accelerare le cose in questo momento. Ho una grande immagine in mente ed è tutto ciò su cui sono concentrato per adesso.

Possiamo supporre che la grande immagine in questione sia per lui la quarta di una certa collezione…

 

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Pubblicato da
Alessandro Bonfante

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