Tavola apparecchiata per lo showdown tra i due candidati al titolo di MVP. A South Beach, dove stasera si terrà la partita, l’hype è già alle stelle.
Uno viene da una striscia di 11 gare consecutivein cui ha realizzato almeno 30 punti ( con 5 escursioni sopra i 40) L’altro, sempre al comando della squadra con cifre da factotum( ennesima stagione in cui viaggia a 20+5+5 di media), ha appena dato una ripassata ai vice campioni NBA.
Nel mese di gennaio, Durant si è attestato pochi decimi sotto i 37 punti di media. Delle undici gare sopra i 30, le ultime otto si sono concluse con il referto rosa. Striscia di trentelli che (quasi) coincide con la striscia di vittorie. Stasera avrà l’occasione di continuarle, nella forma di un match-up topico con Lebron James, il quattro volte MVP ha in programma, invece, di portarsi a casa un back-to-back contro le finaliste NBA delle ultime due stagioni.
Tutto fa pensare che l’argomento del match sarà il premio, conteso tra i due che stasera si daranno battaglia, conferito al miglior giocatore della regualar season. Ma Durant gela la stampa:
“E’ ancora presto per parlare di MVP. Dobbiamo soltanto giocare al massimo, per noi è una partita come le altre.”
Con tutto il rispetto Kevin, ma ne parleremo finchè le nostre ugole ce lo consentono o finchè il tunnel carpale non avrà la meglio sulle nostre falangi usurate dalla tastiera.