La NBA ha comunicato ufficialmente nel pomeriggio di ieri che Anthony Davis, lungo dei New Orleans Pelicans, sostituirà Kobe Bryant al prossimo All Star Game del 16 febbraio. Davis farà quindi il suo debutto da All Star come “padrone di casa”, visto che l’evento quest’anno si terrà proprio a New Orleans.
Vale la pena ricordare che Bryant mancherà ancora qualche tempo per un infortunio al ginocchio, su cui di recente si sono rese necessari altri accertamenti medici che lo costringeranno a qualche altra settimana di stop.
Mentra la decisione di sostituire Bryant con l’idolo di casa Davis è stata presa dal nuovo commissioner Adam Silver, sarà invece Scott Brooks, coach degli Oklahoma City Thunder e quest’anno allenatore della Western Conference, a decidere chi dovrà sostituire il Black Mamba in quintetto (e quasi sicuramente il prescelto sarà James Harden, giocatore che peraltro Brooks conosce piuttosto bene).
Va detto infine che Anthony Davis ha ampiamente meritato la convocazione alla “partita delle stelle”, considerata la grande stagione che sta disputando, stagione nella quale il ventenne prodigio da Kentucky ha fatto esplodere il suo immenso talento e sta viaggiando al momento ad una media di 20,7 punti, 10,4 rimbalzi e 3,2 stoppate a partita.