A Sacramento i tifosi dei Kings vedono il futuro molto più radioso di quello che si poteva immaginare non più di 365 giorni fa quando le voci di una possibile scomparsa della franchigia (a favore di Seattle) erano insistenti e molto concrete. Poi dall’India è arrivato lui, Vivek Ranadive, a salvare baracca e burattini ed a promettere qualcosa in più che continue figuracce all’interno del campionato NBA. Il draft scorso ha portato un rookie di qualità in più, quel Ben McLemore a cui si affida anche coach Mike Malone, selezionato sia per la partita tra Rookie vs Sophmore, sia per la nuova gara delle schiacciate dove lo stesso Ben ha voglia di sorprendere tutti:
“Accettando di partecipare al week-end All Star game ho pensato solamente di poter rappresentare me stesso ed i Sacramento Kings nel migliore dei modi” ha rivelato McLemore ai microfoni di CelticsBlog. “Essendo stato selezionato per la partita dei Rookie, ed aver la possibilità di effettuare la gara della schiacciate, per me è un’ottima chance di fare esperienza. Di fatto l’ultimo dunk contest a cui ho partecipato è stato quello del liceo con Oak Hill. Eravamo alle Hawaii e sono riuscito a vincerlo io. Quest’anno la gara delle schiacciate sarà incentrato sulla vittoria di squadra, ma ho voglia comunque di poter sorprendere i tifosi ed emozionarli, poi vedremo quale squadra vincerà. Ho già preparato un piano di schiacciate? No non ancora, ho una settimana di tempo utile per cercare di capire come comportarmi e cosa effettuare, mi definisco un atleta che VOLA, la mia elevazione è ottima. Una schiacciata con giravolta di 720°? Ci stavo pensando, nessuno l’ha mai effettuata…..Vedremo.”