Che Dion Waiters fosse stato messo alla porta dai Cleveland Cavaliers era risaputo da tempi non sospetti; il giocatore negli ultimi mesi è stato al centro di molteplici voci di mercato che lo volevano lontano dall’Ohio, dove finora ha mostrato soltanto a sprazzi il suo talento, facendosi notare nella maggior parte dei casi per il suo caratterino che ha creato qualche grattacapo di troppo nello spogliatoio dei Cavs (soprattutto per i burrascosi rapporti con Kyrie Irving, da più parti documentati, e di recente anche con coach Mike Brown e il suo coaching staff).
Le ultime indiscrezioni vedono i Milwaukee Bucks, che risultano tra le franchigie più attive in quest’ultimo scorcio di mercato, in pole position per accaparrarsi le prestazioni della guardia dei Cavaliers (secondo quanto riportato dall’insider Steve Kyler); tuttavia l’interesse dei Bucks è comunque frenato dai dubbi circa il carattere del giocatore (come si diceva poc’anzi) e la sua attitudine al lavoro. Al momento trovare un giocatore con le caratteristiche di Waiters, una combo-guard che sappia discretamente trattare il pallone, è essenziale per i Bucks che accantonata la stagione attuale sono già proiettati sul futuro e cercano quindi un giocatore da impegnare a lungo termine con i propri colori.
Va comunque evidenziato che è comunque abbastanza controverso definire quali contropartite Cleveland potrebbe richiedere, posto che Milwaukee non trabocca di giovani di talento (donde la ricerca di uno come Waiters) ma disponga solo di alcuni contratti in scadenza che, sebbene possano sempre fare comodo in una trade, non sembrano il tipo di contropartita che una franchigia come Cleveland, ampiamente sotto il salary cap e con necessità più di talento che di altro, potrebbe desiderare.
Al momento la situazione è in stallo, ma non c’è dubbio che con l’incalzare della deadline le acque si smuoveranno presto.