Era dal 1984 che i Lakers non perdevano una partita in casa pur segnando 125 punti o più. Dopo trenta anni ci sono di nuovo riusciti ieri sera contro i New Orleans Pelicans: sconfitta per 132 a 125. La strana ricorrenza non sorprende se si nota che la squadra di D’Antoni è la ventinovesima peggior difesa con una media 106,9 punti a partita subiti (peggio sta facendo solo Phila con 111), laddove si trova tredicesima nella classifica di punti fatti a partita: 101,6. Partita praticamente sempre in controllo dei ragazzi di Monty Williams che a fine secondo quarto andavano a riposo con il punteggio di 67 a 51 e che hanno dominato l’incontro soprattutto a rimbalzo: ben 30 contro i 19 dei Lakers nel computo di quelli difensivi. Di questi 12 (+3 offensivi) sono stati presi da A. Davis che a referto ha messo anche 28 punti (10 su 16 da due e 8 su 11 ai liberi) per la sua ventottesima doppia doppia in stagione. Altrettanti punti sono stati segnati anche da Eric Gordon (9 su 13 dal campo con 4 su 5 da tre, 6 su 6 dai liberi e 6 assist), laddove Tyreke Evans dalla panchina ne ha messi 24 (8 su 17 dal campo con 0 su 4 da tre e 8 su 10 ai liberi conditi da ben 11 assist). In casa Lakers non sono bastati Pau Gasol alla sua ventiseiesima doppia doppia con 29 punti (10 su 15 da due e 9 su 14 ai liberi e 12 rimbalzi), Bazemore con 23 punti (8 su 17 dal campo, 4 su 9 da tre e 3 su 4 ai liberi) e Jordan Farmar con 20 punti (7 su 12 dal campo, 2 su 5 da tre e 4 su 4 ai liberi, conditi da 8 assist) per una sconfitta arrivata dopo due buone partite (e altrettante vittorie) rispettivamente ottenute ai danni dei Kings e di Blazers.
Giacomo Bertone
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