Alla stagione nera dei Milwaukee Bucks (attualmente il record è 12-50), la guardia O.J. Mayo ha aggiunto l’ennesimo capitolo non esaltante. Durante la gara di Venerdì a New Orleans contro i Pelicans, si è reso protagonista di uno scontro con il centro dei padroni di casa (poi vincitori) Greg Stiemsma.
Sul finire del primo quarto, Mayo, tentando di aggirare un blocco del n°34 dei Pellicani (leggermente fuori tempo), si è innervosito vedendosi tagliato fuori dall’azione difensiva e si è sfogato assestando un colpo all’avversario fra collo e spalla (non è chiaro dalle immagini se con avambraccio o pugno). Il risultato è stato un fallo tecnico di tipo 2 ed espulsione.
Nella giornata di Sabato è arrivata dalla lega la conferma di una partita di sospensione per il n°00. Anche nella gara precedente i Bucks avevano perso un giocatore per un motivo simile, nella fattispecie Ersan Ilyasova.
Il coach di Milwaukee, Larry Drew, ha cercato di mostrare come, nonostante i due eventi consecutivi, agire in questo modo non sia la regola in casa Bucks.
Certamente non vogliamo comportarci come O.J., vogliamo essere un po’ più sotto controllo.
Sono state due sospensioni sfortunate. Le emozioni diventano forti, ed entrambi gli incidenti possono essere definiti incidenti isolati. Si tratta solo di competitività, e nel caso di Ersan Ilyasova il fatto di giocare contro un avversario molto fisico.