Messaggio diretto per Phil Jackson, mittente… Mike Woodson.
Nella giornata di ieri l’allenatore dei New York Knicks ha detto ai media di non sentire il bisogno di essere provinato per il suo lavoro in queste ultime sedici partite di regular season. Le sue parole arrivano in riferimento alle sempre più insistenti speculazioni che vorrebbero il maestro zen sedersi sul pino dei Knicks la prossima stagione.
Non credo di aver bisogno di provare nulla come allenatore. Non mi sono mai sentito in dovere di farlo. Provo a fare il mio lavoro il meglio possibile, se devono giudicarmi su sedici partite, è una loro scelta.
Queste le parole di Woodson prima della partita vinta contro Milwaukee. L’ex allenatore degli Atlanta Hawks sa che Jackson vorrebbe apportare dei cambiamenti nella franchigia.
Quando arriva qualcuno di nuovo, questo ha le sue idee e la sua filosofia su come dovrebbe essere una squadra. Finchè non sarà presente, non hai idea di cosa pensi e quale direzione voglia prendere. Si tratta di pallacanestro. Le franchigie cercano sempre di rimodellarsi attraverso cambiamenti; questo caso non è differente. Porti all’interno di un’organizzazione una grande mente di pallacanestro e probabilmente lui vorrà riformare la squadra. Perciò come e quando avverrà, sarà il tempo a dirlo.
Woodson, che è sotto contratto con i Knicks anche per la prossima stagione, ha detto che gli piacerebbe sedersi a un tavolo con Phil Jackson e discutere di basket, anche se non ha un rapporto stretto con l’ex allenatore di Bulls e Lakers.