I Milwaukee Bucks sono sempre più in fondo alle classifiche NBA con il peggior record della lega (14-59) e con la certezza di ricevere più possibilità per la chiamata n°1 al draft del prossimo anno, ma Larry Drew continua a mettere da parte il tanking che tutti stanno tirando fuori in questo periodo.
Il coach dei Bucks ha dichiarato che il suo approccio alle partite è sempre lo stesso, indirizzato alla vittoria e bloccato non solo dall’organizzazione non proprio di primissimo livello ma anche dal roster tormentato dagli infortuni.
“Con tutto il rispetto e la sincerità non capisco la storia del tanking. Io vado in campo ogni sera per cercare di vincere, senza pensare al prossimo anno o alla nostra posizione in classifica. Il mio lavoro comprende la preparazione di questi ragazzi per ogni singola partita, anche se la situazione di questo momento suggerisce altro. Noi cerchiamo di scendere in campo per essere competitivi ogni notte e non ci preoccupiamo di quello che succederà dopo.”
“Lo so che la gente guarda al futuro e si interessa del draft ed è normale, ma ci tenevo a far sapere a tutti che non bado troppo a queste chiacchiere. Io cerco di allenare questa squadra e quando la stagione finirà allora si tireranno le somme.”