Ottenere l’estensione dal front office dei Mavs, con il contratto di tre anni da 9 milioni in scadenza questa estate, per Carter sarebbe un’ iniezione di fiducia, la conferma di essere diventato un giocatore solido e su cui potere contare.
Da parte della dirigenza texana, il consenso per offrire a Vincredible un altro contratto in maglia Mavericks non manca. Il 37enne, per quel che sta mostrando in campo questa stagione, merita un altro ingaggio. A spiegare il motivo di un eventuale estensione è Donnie Nelson, president of basketball operations dei Mavs.
“Siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Quando hai veterani di questo calibro, grandi leader anche fuori dal campo, la tua squadra ne esce rafforzata. Migliorano anche i giovani, che trovano un modello, una figura di riferimento in spogliatoio. Sono quel genere di giocatori che vuoi avere in squadra, perché sanno anche alzare la voce, se necessario”
La rinascita di Carter ai Mavs parte dalla panchina, dove sta convincendo al punto, che nella gara di stasera contro Golden State, distribuiranno all’ American Airlines Center oltre 15.000 t-shirt promozionali per incentivare la sua candidatura a sesto uomo dell’anno.
“è andato oltre ogni aspettativa” : ha dichiarato Nelson in merito al rendimento di Carter dalla panchina: “e penso che Vince siano uno di quei rari giocatori che migliorano invecchiando. E’ stato una macchina di highlights in passato. Ma adesso fa scelte migliori, sa passare ed è diventato un leader in campo. Ovviamente il progresso con il tiro dalla lunga distanza ha portato il suo gioco ad un altro livello e molti dei veterani che mirano ad avere una carriera longeva, sanno che non si può rimanere a lungo un giocatore monodimensionale.”