Quella di Kirk Hinrich e i Chicago Bulls è una love story che dura dal lontano 2003, quando l’allora prodotto di Kansas venne scelto al draft da Chicago con la settima scelta assoluta. Dopo 11 anni, e una breve interludio nel biennio 2010-2012 trascorso tra Washington e Atlanta, Hinrich è ancora nella franchigia nella quale ha calcato per la prima volta un parquet NBA e, nonostante l’imminente scadenza del contratto, il veterano playmaker ha ribadito ancora una volta nelle sue recenti di dichiarazioni al Chicago Tribune di voler vestire ancora la casacca dei tori.
“Adoro stare qui” – ha dichiarato Hinrich autore stanotte di una prestazione da 17 punti e 6 assist nella vittoria dei Bulls contro gli Hawks – “Ovviamente, quello di ritornare a casa mia nella città di Chicago è stato uno dei fattori che mi ha spinto a tornare ai Bulls. Mi piacerebbe rimanere qui, ma non so quali siano i piani della dirigenza. In questo momento, sto solo cercando di divertirmi mentre gioco e al futuro penserò in seguito.”
Hinrich ha firmato nel 2012 un biennale, conscio del fatto che il suo ruolo sarebbe stato quello di backup del playmaker All-Star Derrick Rose. Ma i brutti infortuni della stella di Chicago hanno consentito a Kirk di giocare ancora da titolare in quello che nei Bulls pre-Rose era il suo ruolo fisso. Con l’approssimarsi della fine della carriera Hinrich, però, vorrebbe ormai togliersi la soddisfazione di vincere il titolo NBA e, in chiusura d’intervista chiarisce che nel decidere la sua prossima destinazione in free agency, terrà conto della possibilità di andare in una contender anche più dell’accordo economico:
“A questo punto della mia carriera, quello che vorrei è trovarmi in un contesto vincente e in una squadra con buone possibilità di arrivare alla vittoria finale”, ha dichiarato infine il playmaker dei Bulls.