Con il proprio contratto in scadenza a breve, Pau Gasol, lungo dei Los Angeles Lakers, sa bene di doversi guardare intorno per capire quale potrebbe essere una destinazione ideale per continuare (e probabilmente chiudere) la sua carriera NBA. Intervistato da Sports Illustrated il catalano, back-to-back champion con i Lakers nel biennio 2009-2010, ha voluto chiarire quale sarà il suo obiettivo durante la prossima free agency estiva:
“Vorrei andare in una squadra costruita per arrivare al titolo.” – ha detto Gasol – “I soldi non saranno una priorità per me. Certo, la lunghezza del contratto e la remunerazione saranno dei fattori, ma rispetto a questo vedremo in segreto. In ogni caso fino a quando non conoscerò tutte le opzioni a mia disposizione, non potrò valutarle. Proprio perchè mi sto avvicinando alla fine della mia carriera, mi piacerebbe andare in un contesto vincente. Sarà una decisione molto importante da prendere.”
Anche se la stagione da lui disputata, pur valida in quanto a cifre (17,4 punti di media e 9,7 rimbalzi nelle 60 gare di regular season giocate non sono certo statistiche da giocatore di bassa fascia), non è stata all’altezza del suo talento, oscurato da continui infortuni e dalla poca attitudine mostrata da quando D’Antoni siede sulla panchina dei lacustri, Gasol gode comunque di molti estimatori all’interno della lega e, stando a un sondaggio tra i diversi executives della NBA, ad essere interessate a lui potrebbero essere interessate soprattutto Chicago Bulls, Cleveland Cavs, Charlotte Bobcats e Memphis Grizzlies. In particolare un executive della Eastern Conference, rimasto anonimo, ritiene che Gasol possa davvero rilanciarsi cambiando aria e giocando in un sistema più consono alle sue capacità.