David Lee sta attraversando un brutto periodo per via di un infortunio che lo terrà fuori dal parquet a tempo indeterminato, facendogli rischiare anche i playoff. Durante la sua assenza, però, la stampa ha notato che forse i Warriors possono migliorare in alcuni campi, schierando Draymond Green al posto dell’ex Knicks e formando un quintetto leggero con il solo Bogut al centro.
David Lee non si è detto completamente d’accordo con questa teoria e ha risposto ai media che l’hanno ‘colpito’, in particolare a Tim Kawakami del San Jose Mercury News.
“Non faccio caso a quelo che dice Tim Kawakami. Non ce l’ho con lui ma alla fine è sempre lo stesso discorso della stagione scorsa, solo che al posto di Harrison [Barnes] hanno messo Draymond.”
“Penso di essere un giocatore che si è ammazzato di lavoro per questa squadra, diventando un leader in campo e fuori. Una delle statistiche che voglio tirare in ballo è quella che chiamano plus/minus: penso di essere il nono nella lega in questa particolare classifica. Ovviamente ci sono tante cose in cui devo migliorare e continuerò a lavorare per quello, ma non credo di fare del male alla squadra giocando. Spero di aiutare i miei compagni anche durante i playoff, sperando di essere in forma.”
Anche Bogut ha risposto alla possibilità del quintetto leggero data l’esclusione forzata di Lee e si è detto entusiasta per questa nuovo schieramento che potrebbe dare tanti frutti.
“Con questo quintetto la nostra difesa è veloce e reattiva. La gente crede che ci saranno problemi in attacco ma io non li vedo. L’ultima volta che abbiamo usufruito di questo schieramento abbiamo fatto 130 punti. E’ per certo una formazione che possiamo schierare con continuità. E’ molto interessante.”