Il commisioner Adam Silver, fin dall’inizio del proprio mandato, ha sottolineato l’importanza della permanenza al college degli atleti, proponendo una modifica al regolamento che imponga l’aumento dell’età minima per il “salto” in NBA da 19 a 20.
Partecipando ad una conferenza, svoltasi lo scorso Mercoledì al Barclays Center, Silver ha suggerito la possibilità di istituire dei “sussidi” per i giovani atleti dei college. Naturalmente la manovra rientrerebbe nel piano volto a non affrettare l’approdo tra i big.
Riporta ESPN:
Il commissioner Adam Silver afferma che la NBA potrebbe considerare di offrire aiuto finanziario agli atleti della NCAA al fine di incoraggiarli a giocare per un altro anno al college.
Per alzare il limite d’età sarebbe necessaria l’approvazione della National Basketball Players Association, in quanto parte dell’accordo sul contratto collettivo, ma Silver ha affermato di voler lavorare con la NCAA per offrire migliori opportunità agli atleti.
“Piuttosto di concentrare l’attenzione sul salario e considerarli lavoratori dipendenti, preferirei rispondere alle loro necessità di base,” ha affermato Silver. “Penso a Shabazz Napier [guardia dei Connecticut Huskies] che dice di patire la fame, cielo, è difficile da credere… ma dovremmo poter garantire cibo a sufficienza per tutti i giocatori.”