Inizia con Gara-1 dallo United Center di Chicago la serie di playoff tra Washington Wizards e Chicago Bulls, valevole per il primo turno della Eastern Conference. Entrambe le squadre partono con il loro classico starting five, che nel caso particolare dei Wizards prevede il ritorno da titolare in frontline del lungo brasiliano Nené; ed è proprio il brasiliano ad aprire le marcature della partita segnando i primi 4 punti, cui i Bulls rispondono con un lay-up di Butler che vale i primi due punti per il quintetto di coach Thibodeau.
I primi minuti della partita riflettono un perfetto equilibrio con entrambe le squadre che fanno fatica a carburare in attacco, grazie soprattutto all’intensità difensiva che regna sovrana su entrambi i lati del parquet: dopo 6 minuti di gioco nessuna delle due squadre ha fatto ancora registrare la doppia cifra di punteggio. Jimmy Butler è perfetto su Bradley Beal, asfissiato dalla perfetta difesa del no.21, e dall’altro lato Wall mette in difficoltà Hinrich, impedendogli di ragionare e cercando di forzargli una palla persa alla prima occasione. In attacco i Wizards cercano soprattutto Nené, impeccabile nella propria selezione di tiro tant’è che il brasiliano chiuderà il primo tempo come miglior marcatore della partita a quota 14 punti con 7/10 dal campo. I Wizards fanno fatica a macinare gioco e non riescono a innescare alcuna delle devastanti transizioni di Wall, certo non aiutati dalla perfetta tempistica della difesa dei tori: il primo contropiede di Wall e soci viene innescato solo a fine primo quarto, quando il playmaker trova Ariza sotto canestro dopo avere avviato l’azione da una tripla sbagliata di Dunleavy. L’equilibrio persiste per tutto il primo quarto, con i Bulls che alimentano il punteggio andando soprattutto da Boozer, e i Wizards che rispondono cercando sempre di trovare il giocatore con a disposizione i due punti più comodi. Il punteggio finale del primo quarto è 24-22 per Washington, ma Butler riporta tutto in parità a inizio secondo quarto.
Quello che danneggia maggiormente i Wizards in questa fase della partita è l’imprecisione (anche se in questo caso è un termine eufemistico) in lunetta: il quintetto di Wittman conferma le proprie difficoltà ai liberi, già riscontrate in regular season) non sfruttando le tante occasioni concesse da dei Bulls parecchio fallosi (forse anche di proposito conoscendo le difficoltà degli avversari) e concluderanno il primo tempo con la risibile percentuale del 57,1%! Le maglie strette della difesa dei Bulls non permettono a Wall di penetrare più di tanto, e anche se i Wizards sono in vantaggio a metà secondo quarto la gara si svolge al ritmo blando imposto da Chicago, cosicchè Washington non riesce a costruirsi un margine di vantaggio affidabile per spezzare la partita. Dal canto suo Chicago fa un sapiente uso del pick n’roll per aprire spazi nella difesa dei Wizards, con D.J.Augustin e Joakim Noah che ripropongono la combinazione, tanto cavalcata l’anno scorso da coach Thibodeau, tra il centro francese e Marco Belinelli; aiutati da un Butler strepitoso da entrambi i lati del campo, i Bulls ottengono il primo vantaggio della partita con due liberi di Augustin a 4 minuti dalla fine del primo tempo, firmando il 42-40. Wall prova a suonare la carica, mai Bulls sono bravi ad amministrare il vantaggio acquisito alla fine del primo tempo, anche grazie ai punti derivati dalle seconde occasioni con un Taj Gibson che dispone a piacimento del pitturato dei Wizards. Il punteggio finale del primo tempo è 54-48 a favore dei padroni di casa, aiutati anche da una panchina capace di sfornare ben 22 punti a fronte dei soli 6 avversari.
L’inizio del terzo quarto vede i Bulls cercare di amministrare il vantaggio, rifilando un parziale di 10-2 ai malcapitati avversari e portandosi a +13 sul punteggio di 64-51, circostanza che induce Wittman a chiamare un time-out per scuotere i suoi. I Wizards accennano alla riscossa prima con una rubata di Wall conclusasi in schiacciata e poi con la poderosa schiacciata a due mani di Marcin Gortat. L’esperienza dei Bulls consente però ai tori di gestire il vantaggio e mantenere la partita in stallo, ma il ritmo accelera e i Wizards si rifanno sotto con il sempre puntuale Nené, portentoso per i suoi con il suo affidabilissimo tiro dalla media. Washington ferma la corsa dei tori e stavolta è Thibodeau a doversi cautelare chiamando time-out. A metà del 3º periodo gli uomini di coach Wittman hanno restituito ai Bulls lo stesso parziale subito ad inizio quarto, 10-2, e si portano sul -1 con una tripla di Ariza; Noah e compagni riescono però a tenere le redini della partita e concludono il periodo con un margine di vantaggio di 3 punti, sul punteggio di 75-72.
Il punteggio rimane lo stesso per quasi due minuti dall’inizio dell’ultima frazione, con due squadre che attaccano disordinatamente ed in maniera confusionaria. Con il pubblico quasi annoiato da questo batti e ribatti, ci pensa Noah a dare una sterzata, confezionando un magnifico alley-oop per Jimmy “Iron Man” Butler; per i Wizards, ci pensa il sempreverde (e sopratutto sempre clutch) Andre Miller a tenere a galla la partita mantenendo lo svantaggio fermo sul -3. Nené conclude in schiacciata un contropiede scaturito da una palla da lui rubata a Noah e con 5 minuti da giocare, Washington si è rifatta di nuovo sotto a -1; Augustin decide allora di intraprendere una crociata solitaria contro l’intera difesa di Washington e spreca i due possessi successivi dei suoi. Sull’azione successiva al time-out chiamato da coach Wittman, i Wizards conquistano due tiri liberi che Ariza trasforma per il sorpasso, 88-87 e riescono dopo ad aumentare il margine di vantaggio a +4. Wall rientra al posto di Andre Miller per gestire il vantaggio, ma sono i Bulls a buttare via la partita sbagliando tutto il possibile e consentendo a Washington di andare sul +6 con Gortat a 34 secondi dalla fine del match. La partita finisce di fatti a questo punto, con Chicago che tenta di allungare il match fermando il cronometro a suon di falli e Washington brava a recuperare la freddezza dalla lunetta nel momento più importante, fino ad arrivare al 102-93 finale.
Brutta sconfitta dunque per Chicago che come l’anno scorso si ritrova ad iniziare in salita la propria playoff run, questa volta perdendo anche il fattore campo; ottima prestazione invece per Washington che inaugura positivamente l’esordio ai playoff di coach Randy Wittman e di John Wall (anche se quest’ultimo non ha certo girato ai suoi livelli), nonostante l’impalpabile prestazione di un Bradley Beal sicuramente da rimandare in questa occasione. Ottimo anche l’impatto di Nené che conclude la propria serata con 24 punti e 8 rimbalzi, da miglior marcatore della partita, rivelandosi preziosissimo per i suoi nei momenti più delicati della gara.
Sul punteggio di 1-0 nella serie, l’appuntamento è ora per gara-2 sempre allo United Center di Chicago, alle 3.30 (ore italiane) di mercoledì 23 aprile. Riuscirà Chicago a riprendersi da questa brutta sconfitta o la vittoria dei Wizards ha già dato un suo indirizzo alla serie? Lo scopriremo insieme alla prossima! #StayTuned!
FINAL
United Center
|
(1-0)102
|
(0-1)93
|
|
STARTERS |
MIN |
FG-A |
3P-A |
FT-A |
REB (O/D) |
AST |
ST |
BLK |
TO |
PF |
+/- |
PTS |
Ariza GF |
38 |
5-8 |
3-5 |
5-6 |
7 (0/7) |
3 |
0 |
1 |
1 |
2 |
+10 |
18 |
Hilario FC |
35 |
11-17 |
0-0 |
2-5 |
8 (1/7) |
3 |
2 |
1 |
2 |
6 |
+7 |
24 |
Gortat C |
37 |
6-10 |
0-0 |
3-4 |
13 (5/8) |
0 |
0 |
1 |
3 |
3 |
+10 |
15 |
Beal SG |
42 |
3-11 |
0-2 |
7-7 |
2 (0/2) |
7 |
0 |
1 |
0 |
3 |
+11 |
13 |
Wall PG |
35 |
4-14 |
0-1 |
8-10 |
6 (2/4) |
6 |
2 |
1 |
3 |
3 |
+11 |
16 |
RESERVES |
MIN |
FG-A |
3P-A |
FT-A |
REB (O/D) |
AST |
ST |
BLK |
TO |
PF |
+/- |
PTS |
Booker PF |
19 |
1-3 |
0-0 |
1-2 |
6 (0/6) |
1 |
1 |
0 |
0 |
3 |
+1 |
3 |
Webster GF |
17 |
1-3 |
1-3 |
0-1 |
1 (0/1) |
1 |
0 |
0 |
0 |
3 |
-3 |
3 |
Miller G |
14 |
5-7 |
0-0 |
0-0 |
1 (1/0) |
0 |
0 |
0 |
1 |
2 |
+2 |
10 |
Gooden FC |
3 |
0-0 |
0-0 |
0-0 |
0 (0/0) |
0 |
0 |
0 |
0 |
1 |
-1 |
0 |
Harrington FC |
2 |
0-1 |
0-0 |
0-0 |
1 (0/1) |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
-3 |
0 |
Temple G |
0 |
0-0 |
0-0 |
0-0 |
0 (0/0) |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Porter Jr. SF |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Seraphin FC |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Singleton SF |
Did Not Play – INACTIVE |
Rice Jr. GF |
Did Not Play – INACTIVE |
TOTAL |
242 |
36-74 |
4-11 |
26-35 |
45 (9/36) |
21 |
5 |
5 |
10 |
26 |
45 |
102 |
STARTERS |
MIN |
FG-A |
3P-A |
FT-A |
REB (O/D) |
AST |
ST |
BLK |
TO |
PF |
+/- |
PTS |
Dunleavy GF |
27 |
4-12 |
3-8 |
0-0 |
2 (1/1) |
1 |
1 |
0 |
0 |
2 |
-5 |
11 |
Boozer FC |
24 |
5-10 |
0-0 |
1-1 |
9 (1/8) |
1 |
0 |
0 |
0 |
1 |
-5 |
11 |
Noah FC |
40 |
4-6 |
0-0 |
2-2 |
10 (5/5) |
4 |
0 |
0 |
3 |
3 |
-12 |
10 |
Butler GF |
44 |
6-12 |
0-1 |
3-7 |
7 (1/6) |
2 |
3 |
0 |
0 |
4 |
-15 |
15 |
Hinrich G |
29 |
7-16 |
2-5 |
0-0 |
0 (0/0) |
2 |
1 |
0 |
1 |
5 |
-12 |
16 |
RESERVES |
MIN |
FG-A |
3P-A |
FT-A |
REB (O/D) |
AST |
ST |
BLK |
TO |
PF |
+/- |
PTS |
Augustin PG |
32 |
3-15 |
0-4 |
10-10 |
3 (2/1) |
3 |
0 |
0 |
3 |
3 |
-3 |
16 |
Gibson FC |
30 |
4-6 |
0-0 |
4-6 |
6 (3/3) |
0 |
0 |
3 |
1 |
1 |
0 |
12 |
Snell GF |
12 |
1-4 |
0-2 |
0-0 |
1 (0/1) |
0 |
0 |
0 |
0 |
3 |
+8 |
2 |
Mohammed C |
2 |
0-0 |
0-0 |
0-0 |
1 (0/1) |
0 |
0 |
0 |
0 |
3 |
-1 |
0 |
James PG |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Amundson PF |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Fredette G |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Brewer GF |
Did Not Play – COACH’S DECISION |
Rose PG |
Did Not Play – INACTIVE |
Smith FC |
Did Not Play – INACTIVE |
TOTAL |
|
34-81 |
5-20 |
20-26 |
39 (13/26) |
13 |
5 |
3 |
8 |
25 |
-45 |
93 |
Flagrant Fouls: None
Technical Fouls: PLAYERS: 1 BULLS ( K Hinrich ) – TEAMS: BULLS(1) – COACHES: None
Officials: Monty McCutchen, David Jones, Gary Zielinski
Attendance: 21694