Clippers- Warriors, come da pronostico, si sta dimostrando una delle serie più divertenti ed equilibrate di queste playoffs. Dopo la gara-1 vinta dalla squadra di Mark Jackson, il secondo round se lo è aggiudicato quella di Doc Rivers, con anche un notevole margine.
A fare la vera differenza, è stato sicuramente l’apporto di Griffin, Granger e Jordan, autori di prestazioni adeguate alla circostanza. Dall’altro lato, Curry non è riuscito a replicare quanto di buono fatto nella prima partita, ed il “Reverendo” si è dovuto affidare nuovamente a Klay Thompson, ancora super in difesa, e a Draymond Green.
Pareggiata la serie, quindi, Los Angeles deve quindi provare, stanotte, a farsi valere in quel di Oakland, all’Oracle Arena, una delle arene decisamente più calde della Lega. Per riuscirsi, devono provare a ripetere quanto di buono fatto vedere e sperare che anche CP3 possa dare quell’apporto così tanto fondamentale a questa squadra; d’altra parte, Golden State necessità del miglior Steph Curry per potersi portare di nuovo in vantaggio e, soprattutto, dell’incredibile intensità, difensiva e non, di Andre Iguodala, ancora non pervenuto.
L’appuntamento, come detto, è per questa notte, nella baia, alla già citata Oracle Arena.