Categorie: News NBA

MIA-CHA gara 2, le interviste del dopogara

 

Il secondo atto della serie tra Miami e Charlotte va in archivio con un’altra vittoria degli Heat. Risultato finale: 101-97 e 2-0 a favore dei bicampioni in carica. Ecco le dichiarazioni dei protagonisti a fine gara.

 

Miami Heat

Erik Spoelstra: “Non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare Charlotte adesso che siamo sul 2-0. Sono una squadra di lottatori, non mollano mai anche sotto di 13-15 o anche più punti. Continuano a giocare duro e questa sera l’hanno dimostrato. A questi livelli non importa contro chi giochi, contro chiunque non puoi mai abbassare la guardia anche se sei in vantaggio in doppia cifra. Questa sera invece ci è mancata quella concentrazione e quella energia per controllare al meglio la partita. L’asticella della competizione si alza sempre di più col passare delle partite, a Charlotte ci aspetta una vera e propria battaglia”.

LeBron James: “Possiamo giocare un basket migliore, dobbiamo giocare un basket migliore. Questa sera non abbiamo giocato al nostro meglio, se vogliamo vincere le prossime partite e la serie dovremo salire di colpi soprattutto dal punto di vista mentale. Non possiamo farci rimontare ogni volta quando abbiamo un ampio margine, anche perché vanifichiamo così gli sforzi fatti in precedenza per costruirne uno. Il fallo di McRoberts? Non voglio commentarlo, non l’ho nemmeno rivisto. L’unico cosa che ho pensato dopo quella botta era riprendere a respirare bene”.

Dwyane Wade: “Questa sera LeBron è stato formidabile, specie nelle situazioni di campo aperto. Non sai mai quello che può fare quando è lanciato a quella velocità, ha un atletismo incredibile. L’ultimo possesso della partita? Ho solo visto Douglas-Roberts un pò esitante nel controllo della palla, io ero lì nel punto giusto così sono intervenuto e gli ho strappato la palla. Se avesse tentato il tiro, non mi sarei azzardato ad intervenire. Invece grazie all’ottimo aiuto nell’angolo di Chalmers, sono stato in grado di rubare la palla”.

Charlotte Bobcats

Steve Clifford: “Abbiamo giocato un primo tempo disastroso, compiendo terribili scelte in attacco e perdendo addirittura 12 palloni. Nonostante questo eravamo attaccati alla partita con 10 lunghezze di svantaggio. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio a livello offensivo ma abbiamo concesso troppi parziali a loro, poi ogni volta non è facile recuperare. Kidd-Gilchrist? Penso abbia giocato la miglior partita in carriera finora. In difesa ha giocato su ottimi standard ed in attacco è stato efficace. Jefferson? Non è lontanamente vicino al 100%, nonostante questo è rimasto in campo nonostante il dolore e ha messo insieme pure 18 punti e 13 rimbalzi: è da prendere come esempio”.

Josh McRoberts: “Non dobbiamo prendere spunto da niente di questa gara in previsione delle prossime. Questa sera abbiamo giocato un primo tempo orribile, abbiamo commesso troppi errori. Come pensiamo di battere la squadra migliore di tutte, i campioni in carica giocando così male? Siamo molto dispiaciuti ma allo stesso tempo convinti di poter tener viva la serie. Ora avremo il fattore campo a nostro favore. Dobbiamo andare in campo come tutte le partite di regular season e queste prime due di Playoffs, pensando di poter battere chiunque ci troviamo di fronte. Questa è la mentalità giusta”.

Kemba Walker: “Dobbiamo continuare a credere in noi stessi anche se abbiamo perso le prime due partite della serie. Dobbiamo solo imparare dai nostri errori, cercare di non commetterne più. I nostri allenatori faranno un grande lavoro come al solito per preparare le prossime due gare che giocheremo in casa tra l’altro, davanti al nostro pubblico che ci darà una spinta in più. Secondo me abbiamo qualche possibilità di farcela, a patto però che limitiamo al minimo gli errori e noi facciamo tutto alla perfezione o quasi. Solo così possiamo battere i campioni in carica”.

 

 

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Pubblicato da
Simone Domenichetti

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