I Rockets vincono a Portland grazie ad una tripla di Daniels ed accorciano 2-1

Al Moda Center di Portland i Rockets vincono dopo un tempo supplementare e riaprono una serie che sembrava ampiamente compromessa. Eroe inaspettato della serata Troy Daniels autore di 9 punti con un 3/6 da 3 e soprattutto della tripla del +3 ad 11 secondi dalla fine; il rookie non aveva ancora giocato nella serie ed è risultato l’uomo decisivo. Prova sontuosa di Harden che ne mette 37 rispondendo alle aspre critiche nei suoi confronti. A Portland non bastano i 26 di Batum (20 complessivi nelle prime due gare per il francese) ed i 30 di Lillard.

PRIMO QUARTO: primo cambiamento in casa Rockets con Asik in quintetto al posto di Jones, per tentare di arginare Aldridge. Ad iniziare bene sono subito gli opisti che siglano un parziale di 9 a 0, grazie a 2 triple di Beverly. Portland non tarda a rispondere, dopo le incertezze iniziali, e a metà primo quarto il punteggio è 13 a 11 per i Rockets. Howard viene sistematicamente raddoppiato dalla difesa di Portland, a trovare spazio è ancora una volta Beverly che dall’arco segna il suo terzo tiro dalla lunga su altrettanti tentativi. La difesa di Houston palese i propri limiti, Batum lasciato colpevolmente libero si iscrive a referto con una comoda bomba dall’angolo. I Blazers restano a contatto. Sul finire di quarto si scalda Harden che. grazie ad una buona scarica di canestri, tra cui la tripla che batte la sirena, permette ai suoi di andare al primo riposo sul 35 a 24. Per il barba e Beverly 11 punti a testa, tra i padroni di casa nessuno registra più di 5 punti all’attivo. I Rockets provano la fuga grazie ad un ottimo 5/9 dall’arco.

SECONDO QUARTO: la seconda frazione si apre con un numero indefinito di palle perse da parte di entrambe le squadre; in questa corrida la meglio ce l’ha Portland che ne approfitta per ricucire, almeno in parte, lo scarto. Lopez è uno dei più positivi in casa Blazers grazie ad un’ottima intensità messa in entrambe le metà campo. A pareggiare la partita a quota 38 è la classe sopraffina di Lillard che nello spazio di pochi secondi segna 5 punti. Il parziale pro Ripcity prosegue con altri 4 punti realizzati, senza subirne, e costringe McHale al timeout. L’ingresso di Howard chiude il 16 a 0 pro Blazers. Superman scuote i texani a suon di prepotenti schiacciate che riportano Houston in carreggiata. A 2 minuti e 50 dal termine della frazione le due squadre si trovano nuovamente pari, questa volta a quota 48. Aldridge fatica ad entrare in ritmo. Il primo tempo prosegue sull’onda dell’equilibrio e si conclude 55 a 54 per Portland. Tra i Blazers eccellente secondo quarto di Lillard che realizza 12 punti toccando quota 16. Per Batum 12 e per Robin Lopez 8 con 3 stoppate e 6 rimbalzi di cui 5 offensivi; Aldridge fermo a quota 4 punti e 4 rimbalzi. Tra i Rockets sale in doppia cifra anche Howard toccando quota 12 e diventando il miglior realizzatore di squadra.

TERZO QUARTO: l’incontro resta combattuto ed Aldridge inizia ad alzare le sue percentuali dal campo, trovando la doppia cifra personale. Harden ricomincia a muovere il proprio tabellino; prima segna da 3 punti, poi arma la mano su Parsons per un’altra tripla che regala il +6 ai Rockets. Le due contendenti si rispondono colpi su colpo e a 3 minuti dall’ultima pausa il punteggio è 77 a 74 per Houston. Per i texani si rivede in campo Jones, tagliato pesantemente dalle rotazioni in questa gara (fino a questo momento solo 7 minuti per lui). Harden dopo un secondo quarto da osservatore torna a rendersi protagonista toccando quota 22. Il periodo si conclude con i Rockets in vantaggio 81 a 78. I punti prodotti dalle panchine sono rispettivamente 8 per Houston e 10 per Portland. Terzo quarto in doppia cifra per Aldridge che raggiunge quota 14. Ottima prova di Batum autore di 19 punti e miglior realizzatore dei Blazers alla pari con Lillard. Howard nel frattempo ha completato la sua personale doppia doppia con 18 punti (9/13 al tiro) e 11 rimbalzi.

QUARTO QUARTO: l’ultima frazione vede in apertura il tentativo di allungo degli uomini di McHale grazie alla seconda tripla della serata di Daniels e ad un gioco da 3 punti di Asik. La terza tripla di Harden regala la doppia cifra di vantaggio a Houston sul 90 ad 80 e scatena le ire di Stotts costretto al timeout per impedire la fuga avversaria. Portland riesce a caricare di falli gli avversari ed entra in bonus con ancora 9 minuti da giocare. Ad accendere il pubblico di Portland ci pensa Mo Williams che segna 9 punti consecutivi, tra cui un gioco da 4 punti, riportando così i padroni di casa a -5. Houston torna avanti di 9 con la coppia Howard-Harden ma Aldridge inventa un incredibile canestro con fallo che tiene a galla i Blazers. Lillard inventa un circurs shot che gli vale il canestro con fallo ed il conseguente -2 sul 103 a 101 con 4 minuti da giocare. Howard viene mandato volontariamente in lunetta per due azioni consecutive ottenendo un buon 3/4 che tuttavia permette a Portland di accorciare ulteriormente sul -1 con 2 minuti e mezzo da giocare. Harden forza e sbaglia, Lillard segna e completa così un’incredibile rimonta per Ripcity. Matthews spende due falli consecutivi su Harden che dalla lunetta fa complessivamente 4 su 4 e riporta i Rockets sul più 3. Lin sbaglia il comodo canestro della staffa e Batum segna in transizione la tripla del 110 pari. Harden e Lillard sbagliano le rispettive conclusioni e con 3.3 secondi da giocare è Houston ad avere l’ultimo tiro. Il barba forza da metà campo e sbaglia. Overtime per la seconda volta in 3 gare. Al termine dei 48 minuti regolamentari 33 punti per Harden e 24 per Howard in casa Rockets; per i Blazers 28 di Lillard, 24 di Batum, 21 di Aldridge e 17 di Mo Williams dalla panca.

OVERTIME: è ancora il francese con l’88 ad aprire le danze, Lin risponde dalla lunetta e sull’azione successiva Parsons commette il suo sesto fallo su Aldridge che a sua volta dalla linea della carità è impeccabile, Lillard brucia Harden e va a segnare il più 4 Blazers con 3 minuti da giocare. Matthews commette il suo sesto fallo in situazione di rimbalzo offensivo ed Harden si carica la squadra sulle spalle segnando il canestro del 116 pari. Sull’ultimo possesso Houston, Harden perde la palla che incredibilmente finisce nelle mani di Daniels che segna la terza tripla della sua partita, lasciando 11 secondi ai Blazers. La tripla di Batum va lunga. Vincono i Rockets 121 a 116.