Sale in cattedra Reggie Jackson e i Thunder pareggiano la serie.

Per i Thunder è, finalmente, arrivato il momento del supporting cast. Dopo tre gare con uno scarso apporto alla partita, questa notte la panchina si è rivelata decisiva. Un nome su tutti: Reggie Jackson. Il playmaker ventiquattrenne è salito in cattedra dopo un primo quarto equilibrato, alla fine del quale i Grizzlies si trovavano in vantaggio per 18 a 15, segnando 11 punti nel secondo, con 5 su 6 dal campo e 1 su 1 da tre, garantendo alla propria squadra un +7 a fine primo tempo. Vantaggio che sembra consolidarsi anche nel terzo quarto, grazie al talento di Kevin Durant e all’apparente impotenza offensiva degli avversari. È forse per l’orgoglio dei Grizzlies, forse per la troppa leggerezza dei Thunder, forti psicologicamente del +12 all’inizio dell’ultimo quarto, che il match prende una piega diversa e Tony Allen si impersona, di nuovo, nel ruolo di trascinatore con 9 punti essenziali per la rimonta e per un overtime che fa pensare all’ennesima beffa per i Thunder, ma gli 8 punti di Jackson nel supplementare chiudono definitivamente la gara e portano la serie sul 2 a 2. Lunedì 21 si torna ad Oklahoma City per gara 5.