Momento durissimo, per usare un eufemismo, nella vita di Donald Sterling. Il proprietario dei Los Angeles Clippers, già travolto dallo scandalo razzismo scatenato dalla pubblicazione di una registrazione privata e sull’orlo dell’estromissione più totale da parte della Lega, si trova a combattere una battaglia ben più ardua contro un avversario sempre difficile da sconfiggere.
Infatti Sterling sta lottando contro un tumore alla prostata da circa due mesi e nell’ultimo periodo le sue condizioni si sono aggravate parecchio. La notizia, che non è stata smentita da nessuna delle parti chiamate in causa, è stata riportata da due fonti molto attendibili quali il New York Post ed il sito ESPNLosAngeles.com.
Questo scoop ha fatto subito il giro del mondo ed è arrivato come un fulmine a ciel sereno anche nell’ambiente dei Clipps, già tormentato non poco dalle vicissitudini degli ultimi tempi. Nel postpartita di gara 6 contro i Warriors, sia giocatori intervistati come Chris Paul e Blake Griffin sia coach Doc Rivers si sono detti inconsapevoli di questa spiacevole situazione ed in maniera unanime hanno augurato a Sterling di uscire vittorioso da questo infame duello tra la sua vita ed il cancro.