Gli Spurs si impongono sui Blazers e si portano sul 2-0

Gli Spurs vincono gara 2 e su portano sul 2-0, finisce 114 a 97. Letale per i Blazers il parziale mostruoso del secondo quarto, chiuso dai texani con 41 punti di cui 23 nei primi 4 minuti. San Antonio riesce a mandare in doppia cifra 7 giocatori, Leonard è l’MVP della gara con i suoi 20 punti dati da un incredibile 8/9 al tiro (4/4 da 3), per Parker doppia doppia da 16 e 10 assist, per Belinelli 13 punti. Per gli uomini di Popovich è una vittoria del collettivo, tutti i giocatori scesi in campo hanno dato il loro considerevole contributo. A Portland non basta un Batum da 21 punti con 9/13 al tiro. I Blazers pagano la pessima serata al tiro di Aldridge con il suo 6/23 dal campo; a nulla serve il disperato tentativo di rimonta perpetrato da quelli dell’Oregon. Il super secondo quarto degli Spurs costa caro ai ragazzi di Stotts che saranno chiamati a riscattarsi in casa per mantenere vive le flebili speranze di passare il turno.

PRIMO QUARTO: Portland ha tutte le intenzioni di riscattare gara 1 e riesce a trovare il primo vantaggio della gara sul 7-4 grazie ad una tripla di Batum. Gli Spurs non stanno a guardare e con un ispiratissimo Leonard provano ad allungare. I ritmi della partita sono quantomai frenetici e le squadre si sfidano a suon di rapide transizioni. A metà prima frazione è un piazzato di Lopez a regalare la parità a quota 12. Da una parte a guidare i Blazers è Batum con 6 punti (2/2 da 3), tra le fila di San Antonio per Leonard 8 (2 triple su altrettanti tentativi e 3/4 complessivo dal campo). Ginobili esordisce nella partita con due canestri consecutivi a cui gli ospiti rispondono prontamente. Un nuovo tentativo di allungo texano sull’asse Leonard-Belinelli viene arginato dai Blazers. Chi segna sulla sirena? Ovviamente Lillard, il runner del numero 0 dei Blazers vale il -3 a fine primo quarto. 29-26 SAS. Punteggio alto malgrado le percentuali non eccezionali delle due squadre (42.3% POR e 52% SAS). 8 per Batum da un lato, 12 di Leonard dall’altro, Parker prova a ripetere il primo quarto di gara 1 ma non riesce ad entrare un partita tirando solo 1/6 dal campo.

SECONDO QUARTO: Mo Williams, che pare aver superato l’incontro ravvicinato con il serpente nel prepartita, segna subito il jumper del -1. Tra i padroni di casa si scalda Diaw con due canestri in rapida successione, di cui il secondo con fallo dopo essere stato servito in maniera sublime da Ginobili. Leonard segna ancora ed i texani in una manciata di secondi vanno sul +8, costringendo Stotts al timeout. In uscita dal minuti chiamato dai Blazers sono ancora gli Spurs a firmare il parziale con due bombe consecutive di Green che costano il -12 e il nuovo timeout ospite. Per San Antonio 44 punti in 14 minuti e 30. Prosegue il blackout offensivo di Portland e gli uomini di Pop ne approfittano con altre due triple di Belinelli. Per gli Spurs 23 punti in 4 minuti e 30 di secondo quarto, un tiro al bersaglio epocale, 85.7% da 3. Blazers confinati a -18. La fotografia di Portland è Aldridge che da solo sbaglia due schiacciate consecutive, Ripcity nel caos. Lillard prova caparbiamente a tenere a galla i suoi mac ad ogni canestro di Damian, rispondono sentenziosamente gli Spurs mantenendo un ampio margine. All’intervallo il punteggio è 70 (!!!!) a 49 per San Antonio. Per gli uomini di Pop 7/10 da 3, 14 punti per Leonard, 11 per Belinelli e 10 per Parker. Tra i Blazers 15 di Lillard e 12 di Batum. Gli Spurs chiudono un quarto da 41 punti.

TERZO QUARTO: la squadra di Portland non ha alcuna intenzione di darsi vinta ed inizia il terzo quarto provando a reagire. Gli Spurs, tuttavia, non vedono di un millimetro ed ogni tentativo dei Blazers si infrange su una pronta risposta di San Antonio. I ragazzi di Ripcity, dopo essere scivolati a meno 20, provano caparbiamente ad accorciare, la seconda tripla nel quarto di Matthews vale il -14. Il terzo quarto si conclude sul 87 a 71 Spurs. Per Parker 12 più 9 assist, mentre Leonard ha raggiunto quota 17 con un eccelso 7/8 al tiro. Lillard a secco nel terzo quarto, per Matthews 14 punti di cui 10 nella terza frazione.

QUARTO QUARTO: Portland inizia l’ultima frazione con un’asfissiante pressione a tutto campo, nel tentativo di riaprire una gara che a larghi tratti sembrava chiusa. La press dei Blazers produce buoni risultati riportando gli ospiti sul -12 con 9 minuti da giocare. Splitter dalla lunetta fallisce entrambi i liberi a sua disposizione e Robinson segna il -10 sulla sirena dei 24 dando speranze ai suoi. Gli uomini di Stotts riescono incredibilmente a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio sul -9 a 6 minuti dalla fine. Ginobili suona la carica per gli Spurs ma Batum da 3 regala il -8, subito smorzato da una tripla di Diaw. Con poco più di 5 minuti da giocare Duncan e soci conducono 102 a 91. Aldridge continua a litigare con le percentuali al tiro ed i Blazers bruciano più volte la chance per accorciare ulteriormente. Un Leonard in versione perfetta segna dall’angolo il canestro che ricaccia Portland a -14 con appena 3 minuti e 18 da giocare. Aldridge si incaponisce e sbaglia ancora, Ginobili sente l’odore del sangue e non perdona con la tripla del più 17. Finisce 114 a 97 per San Antonio.

FINAL

(0-2)97(2-0)114