Secondo una fonte della “The Associated Press” Maxwell Blecher, avvocato di Donald Sterling (il chiacchierato proprietario dei Los Angeles Clippers), avrebbe inviato una lettera alla NBA nella quale afferma che il suo assistito non intende pagare la multa di 2,5 milioni di dollari, imposta dalla lega per gli ormai tristemente celebri commenti razzisti.
Blecher ha confermato di aver inviato la lettera, ma non ha voluto discuterne il contenuto. Della vicenda, scoppiata qualche settimana fa, avevamo parlato qui e qui.
Siamo intenzionati a mantere privata la disputa fra Sterling e la NBA. Non vogliamo un pubblico processo dalla stampa. – ha affermato l’avvocato.
Blecher ha inoltre affermato di conoscere Sterling fin dagli anni ’80, quando intervenne per risolvere alcuni intoppi legali nell’ambito dell’affare che portò al trasferimento dei Clippers da San Diego a Los Angeles. Donald Sterling infatti è alla guida dei “Clips” fin dal 1981.