I Golden State Warriors non si tireranno indietro dall’asta per Kevin Love, ma la loro offerta non comprenderà Klay Thompson. Questo è quanto riportato dal sito RealGM, dal quale comunque viene confermato il forte interesse della franchigia di Oakland per l’asso dei Minnesota Timberwolves, ormai a un passo dall’addio alla franchigia che lo ha portato in NBA nel 2008.
Ciò che è sicuro è che l’offerta dei Warriors sarà costruita su David Lee. Tuttavia, non disponendo di scelte in seguito all’affare Iguodala della scorsa estate, Golden State è obbligata ad includere solo giocatori nel proprio pacchetto, e oltre al già citato Thompson, che i Warriors non vogliono assolutamente cedere, gli altri due papabili sono Harrison Barnes e Draymond Green.
Warriors decisi quindi a portare un altro pezzo da novanta a Oakland, per fare compagnia a Stephen Curry e Andre Iguodala e tentare dunque in maniera decisa l’assalto al titolo NBA, forti anche del nuovo tecnico Steve Kerr. Tuttavia la strada per aggiudicarsi l’ala di Minnesota sarà in salita: infatti al momento su Love, persiste forte l’interesse di altre franchigie tra cui Lakers, possibile scelta di cuore legate alle origini del giocatore, e Bulls, altra franchigia indicata dal giocatore dei T’Wolves, insieme proprio ai Warriors, come destinazione plausibile per tentare da subito la scalata verso la vetta.