Nello spogliatoio dei Miami Heat ci sono tante stelle più che note nel panorama NBA e la loro fama ha permesso una grande attenzione mediatica rivolta verso un gruppo giovane e competitivo. Fra di essi un eterno Ray Allen, secondo giocatore più vecchio della lega con 39 anni il 20 luglio, non può che essere chiaramente un punto di riferimento.
Dopo la partita di sabato contro gli Indiana Pacers è iniziata a circolare la voce che “qualcuno” dei giocatori degli Heat aveva affibbiato ad Allen un soprannome decisamente eloquente riguardo la sua età. Sembra infatti che questi, considerata la grande esperienza all’interno della lega, venga spesso consultato per risolvere ogni tipo di dubbio, perplessità o controversia e, ironizzando a proposito, si sia deciso di chiamarlo “The Committe” (il comitato, il tutore, n.d.r.).
Ovviamente, anche se solo un soprannome, è il segno del grande rispetto che l’intera squadra mostra per un giocatore di esperienza e dal talento ancora vivo che gli consente di trascinare i compagni anche nei momenti più difficili.
Yahoo Sports ha chiesto spiegazioni al diretto interessato.
I miei compagni si divertono molto. Dicono che sono talmente vecchio che ho giocato perfino con Moses Malone. È divertente, ma tutti loro mi rispettano e mi chiedono consigli. Se c’è qualcosa che necessita di una soluzione tutti si rivolgono a me dicendo “Hey Committee, cosa ne pensi?”
Dopo diciotto stagioni all’interno della NBA il ritiro è certamente un’opzione che Allen prenderà in considerazione, soprattutto nel caso in cui vincesse il suo terzo anello in carriera, ma quando gli si chiede se questo sia o meno una sua intenzione la risposta diventa molto eloquente.
Guarda, tu credi che sia quello il mio obiettivo? Ritirarmi quando posso ancora giocare?
Tutta la competitività di un futuro Hall of Fame esce allo scoperto soprattutto a fine carriera, quando moltissime persone nell’ambiente iniziano a pronosticare la data del ritiro e lui, in silenzio, continua a stupire tutti inanellando incredibili serie di prestazioni da incorniciare.