I New York Knicks, sprovvisti di scelte al draft e desiderosi di tornare ad alti livelli con il nuovo corso Phil Jackson dopo il disastro della scorsa stagione, stanno cercando di lavorare per ottenere qualche scelta al secondo giro, per cercare quantomeno di portare a New York una ventata d’aria fresca con qualche nuovo giovane, chissà magari riuscendo a piazzare anche uno steal in un draft ricco di talento come il prossimo.
Secondo quanto riportato da Marc Berman del New York Post, infatti, Phil Jackson avrebbe espresso interesse a lavorare a qualche trade per acquisire una scelta dai Milwaukee Bucks o dai Philadelphia 76ers, franchigia che al secondo giro avrà ben 5 picks. Tuttavia Jackson ha tenuto precisare che i Knicks non scateneranno alcuna asta al rialzo per ottenere una draft pick e che tenteranno solo se si presenterà l’opportunità:
“Alcune squadre tenteranno di vendere le proprie scelte” – ha dichiarato Jackson – “Se queste squadre vorranno intavolare una trattativa per farci acquisire una scelta per un giocatore che noi potremmo volere acquisire in quella posizione del draft, ci impegneremo a trattare”.
Considerando la posizione ancora incerta di Carmelo Anthony, cui è stato chiesto dalla stesso Jackson di non uscire dal contratto, e che al momento non è stato ancora firmato alcun coach, la preparazione per la prossima stagione dei Knicks continua ad andare alla cieca. Probabilmente l’acquisizione di una scelta, pur se al secondo giro ma in un draft talentuoso come quello cui ci si appresta ad assistere, può considerarsi un primo passo, né buono né cattivo, per la costruzione dei prossimi Knicks, chiamati almeno a riscattare una stagione 2013-2014 deludente, cercando però al tempo stesso di mettere le basi per un progetto a lungo termine che possa garantire a questa storica franchigia un più luminoso futuro.