Gli Houston Rockets sono decisi a rafforzare il proprio status di contender e per farlo non aspettano altro di mettere le mani sul giocatore giusto che sia il tassello decisivo per rinforzare il proprio roster: il giocatore che avrebbero individuato, e non è nemmeno un segreto già da parecchio tempo, è la stella dei New York Knicks, Carmelo Anthony, ormai sul punto fare le valigie per cercare una franchigia che possa metterlo in condizione di vincere il titolo NBA, dopo la sfortunata esperienza nella sua città natale.
E così i Rockets avrebbero già preparato le loro due stelle James Harden e Dwight Howard allo scopo di reclutare Anthony per la prossima stagione e portare l’ala All-Star dei Knicks in Texas; per riuscirci Houston sa già di dovere liberare spazio salariale a sufficienza per offrire a Melo un contratto da superstar, e quest’opera di “pulizia” passerà necessariamente dai contratti di Jeremy Lin e Omer Asik, gli unici e i più adatti ad essere sacrificati, anche in un potenziale scenario di sign-and-trade. Nel frattempo, i Knicks hanno voluto far sapere alle squadre interessate che non accetteranno contratti di giocatori in scadenza oltre l’estate del 2015.
C’è da dire comunque che, anche se i Rockets avrebbero la possibilità di creare lo spazio salariale per offrire a Anthony un max-contract da $ 22-23 mln, è possibile che gli chiedano di ridurre le sue pretese per cercare di mantenere il roster più competitivo possibile, riuscendo a trattenere anche giocatori come Chandler Parsons, Patrick Beverley e Terrence Jones, giocatori che al momento sono dei pilastri della squadra guidata da coach Kevin McHale.