Categorie: Risultati NBA

NBA Finals 2014, Gara-5 non cambia colori: il titolo NBA è degli Spurs.

All’AT&T Center di San Antonio va in scena il crocevia delle Finals, gli Heat sono con le spalle al muro, sotto 3-1, San Antonio vuole chiuderla in casa per non dover tornare a Miami, per non affrontare un’altra gara 6. Pronti via e c’è subito un grossa novità per quanto i riguarda i quintetti base, con Erik Spoelstra che decide di eliminare il playmaker classico, schierando Wade come ‘1’ e Ray Allen come ‘2’ al posto di Mario Chalmers e Norris Cole. Il cambio porta subito aria fresca agli Heat, che chiudono gli spazi in difesa e con grande esecuzione in attacco scappano sull’8-0; San Antonio è assolutamente in bambola, tiene vive molte palle a rimbalzo d’attacco ma non segna, cosa che non si può dire degli ospiti che continuano a spingere sull’acceleratore. Lebron é scintillante e domina sui due lati del campo, ma puntuale arriva la reazione dei padroni di casa guidata da Manu Ginobili. Tra il dominio totale del numero 6 in maglia nera (17+6 rimbalzi) e le fiammate della panchina di Popovich il primo quarto si chiude sul 29-22 Heat. Nel secondo quarto la faccia dei nero- argento é totalmente diversa, Kawhi Leonard parte fortissimo con una bomba e due jumper in faccia a James, Wade prova a sbloccarsi in attacco ma Miami viene rimontata dal grande lavoro di Duncan (finalmente sfruttato un post dai suoi) ed un signor canestro di Marco Belinelli, che manda a segno i due punti del meno 5 facendo saltare per aria Ray Allen.

Quello che Miami aveva fatto nel primo quarto San Antonio lo fa nel secondo, blocca offensivamente gli avversari e riesce a muovere benissimo la palla in attacco, Leonard è abbacinante a suon di triple e Ginobili rischia di far venire giù il palazzetto con un schiacciata in transizione sulla testa di Chris Bosh. Lebron fa quel che può, ma le giocate da fuoriclasse della guardia argentina mandano a riposo in vantaggio 47-40 i suoi, tornati in modo prepotente a dominare anche sotto i tabelloni. Nei secondi 24 minuti entrambe le squadre partono col freno a mano tirato, difese serrate ed attacchi statici, unica costante il dominio aereo di Kawhi Leonard. Difese serratissime finché gli Spurs non ricominciano a tagliare la difesa di Miami come fosse burro, Mills è da encomio e dopo uno sfondamento subito da un nervoso Ray Allen realizza un gioco da 3 punti battendo Lebron sulla linea di fondo, più 14 per i texani ma non è finita: l’aborigeno si carica sulle spalle tutto il popolo australiano, e dopo due sue triple e la terza filata di Ginobili spedisce i bi-campioni NBA sotto 65-46. Mills è assolutamente fuori controllo, gli Heat non sanno più a che santo appellarsi ( passatemi la giustificata espressione) martellati da un’onda di gioco incontrollabile chiamata San Antonio Spurs, che guidati dall’ex sventolatore di asciugamani continuano la fuga fino ad un mini-parziale di 5-0 firmato LBJ.

Si entra nell’ultimo quarto della partita sul 77-58. Spoelstra prova a giocarsi la carta della disperazione, che risponde ai nomi di Mario Chalmers e Michael Beasley; i risultati sono solo apparenti però, perché dopo un parziale di 6-0 degli stessi dirimpettai di cui sopra i padroni di casa tornano ad attaccare come sanno e ristabiliscono una distanza di sicurezza. C’è ben poco da fare per gli Heat, a 6 minuti dalla fine il tabellone dice +18 Spurs e Lebron e compagni hanno le spalle attaccate, se non addirittura inchiodate al muro, e nessun cambiamento riesce a sistemare qualcosa per regalare sl pubblico un finale agonisticamente decente. Finisce 104-87 per San Antonio, che vince il quinto titolo della sua storia, il quinto della coppia Popovich-Duncan, il quarto del terzetto Duncan-Ginobili-Parker, ma forse sopratutto il primo di Kawhi Leonard, nuovo volte della squadra premiato meritatamente MVP delle finali. Finisce con la debacle di Lebron James e dei Miami Heat un’altra entusiasmante stagione NBA. Un saluto e all’anno prossimo.

 

 

FINAL
AT&T Center

(1-3)87(3-1)104

Heat Spurs
Pts James 31 Leonard 22
Reb James 10 Leonard 10
Ast James 5 Diaw 6

 

 

 Heat

STARTERS MIN FG-A 3P-A FT-A REB (O/D) AST ST BLK TO PF +/- PTS
James F 41 10-21 3-9 8-9 10 (1/9) 5 0 2 1 1 -16 31
Lewis F 9 1-2 1-2 0-0 2 (0/2) 1 0 0 0 2 +8 3
Bosh FC 39 6-14 0-5 1-2 7 (0/7) 2 1 0 0 2 -20 13
Wade G 36 4-12 1-2 2-4 3 (0/3) 1 0 0 3 3 -10 11
Allen SG 31 1-8 1-3 2-2 5 (1/4) 2 1 0 4 2 -18 5
RESERVES MIN FG-A 3P-A FT-A REB (O/D) AST ST BLK TO PF +/- PTS
Andersen FC 18 0-1 0-0 0-0 6 (1/5) 0 1 1 0 5 -11 0
Beasley F 17 4-7 0-0 1-3 3 (2/1) 1 0 0 1 2 +4 9
Chalmers PG 15 2-3 0-0 4-5 1 (0/1) 0 1 0 0 1 +2 8
Battier GF 11 0-0 0-0 0-0 0 (0/0) 0 1 0 1 2 -5 0
Haslem PF 10 1-2 0-0 0-0 1 (0/1) 0 0 1 0 2 -17 2
Cole PG 9 0-2 0-1 2-2 1 (0/1) 1 0 0 0 1 -4 2
Jones GF 2 0-1 0-1 0-0 1 (0/1) 0 0 0 0 0 0 0
Douglas G 2 1-2 1-2 0-0 1 (0/1) 1 0 0 0 0 +2 3
Oden C Did Not Play – INACTIVE
Hamilton C Did Not Play – INACTIVE
TOTAL 240 30-75 7-25 20-27 41 (5/36) 14 5 4 10 23 -85 87

 Spurs

STARTERS MIN FG-A 3P-A FT-A REB (O/D) AST ST BLK TO PF +/- PTS
Leonard GF 34 7-10 3-4 5-6 10 (2/8) 2 1 1 3 6 +15 22
Duncan FC 33 5-10 0-0 4-6 8 (2/6) 2 0 2 0 3 +5 14
Diaw FC 38 2-7 1-3 0-0 9 (1/8) 6 1 0 2 1 +14 5
Parker PG 36 7-18 0-1 2-2 1 (0/1) 2 0 0 0 2 +1 16
Green GF 19 0-5 0-3 0-0 2 (0/2) 2 2 0 1 0 -4 0
RESERVES MIN FG-A 3P-A FT-A REB (O/D) AST ST BLK TO PF +/- PTS
Ginobili GF 28 6-11 3-6 4-5 4 (0/4) 4 0 0 2 3 +21 19
Mills PG 18 6-10 5-8 0-0 1 (0/1) 2 0 0 0 2 +15 17
Splitter C 11 1-1 0-0 1-2 2 (0/2) 2 1 1 0 2 +16 3
Belinelli GF 9 2-3 0-0 0-0 2 (0/2) 1 0 0 0 1 +2 4
Bonner PF 7 0-0 0-0 0-0 0 (0/0) 2 0 0 0 0 +3 0
Ayres FC 2 1-1 0-0 0-0 0 (0/0) 0 0 0 0 1 0 2
Joseph PG 2 0-2 0-1 0-0 0 (0/0) 0 0 0 0 0 -2 0
Baynes C 2 0-0 0-0 2-2 1 (1/0) 0 0 0 0 0 -1 2
James SF Did Not Play – INACTIVE
Daye F Did Not Play – INACTIVE
TOTAL 37-78 12-26 18-23 40 (6/34) 25 5 4 8 21 85 104

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Pubblicato da
Alberto Calò

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