Come riportato dal New York Post, i New York Knicks hanno offerto a Kurt Rambis il posto di primo assistente del debuttante coach Derek Fisher. Rambis, noto “alfiere” di Phil Jackson (ora a capo della dirigenza di New York), ha ricevuto l’offerta di un quadriennale da $ 1,2 mln a stagione.
Kurt Rambis, cestisticamente famoso per i suoi successi da giocatore nei Lakers di “Magic” Johnson e per i suoi insuccessi da head coach alla guida dei Minnesota Timberwolves, è un “guru” del Triangolo, il sistema di cui Phil Jackson è stato il principale fautore e pretoriano nei suoi anni da coach in NBA dopo averlo appreso dal “maestro” Tex Winter: questo sarebbe il principale motivo per cui Jackson lo avrebbe chiamato a fare da “chioccia” al meno esperto Fisher.
Al momento non c’è nulla di ufficiale, anche perché a lungo Rambis è rimasto nel “mucchio selvaggio” che si è formato attorno alla panchina dei Los Angeles Lakers per la successione di Mike D’Antoni (e potrebbe ancora esserci, visto lo stato di perdurante incertezza che aleggia sulla franchigia gialloviola).
A onor di cronaca va anche detto che Jackson sta vagliando per la costruzione del coaching staff tutti suoi fidati uomini: Jim Cleamons, storico assistente di coach Zen, impiegato ai Bucks fino a ieri e ora libero di andare dopo il rocambolesco approdo a Milwaukee di Jason Kidd; Bill Cartwright, storico centro dei Bulls del primo three-peat e successivamente assistente di Jackson e infine Rick Fox, ala dei Lakers nell’era del dinamico duo Kobe-Shaq, quello con minore esperienza tra le alternative vagliate dal presidente dei Knicks.