I Los Angeles Clippers e i Brooklyn Nets hanno ufficialmente avviato i contatti nel tentantivo di impostare una “sign and trade” che riporterebbe l’ala piccola Paul Pierce nuovamente alla corte di Doc Rivers.
Come rirportato da espn.com, l’head coach e presidente delle “basketball operations” dei Los Angeles Clippers infatti è stato molto in contatto con “The Ttruth” da quando è ufficialmente iniziata la free agency; tuttavia questa operazione non risulta del tutto facile, in quanto sebbene i Clippers possano tranquillamente mettere sotto contratto Pierce,attualmente free agent, usando la loro mid-level exception (l’eccezione che permette di firmare free agents sforando il tetto salariale, sebbene per cifre ben specificate e contenute) e offrirgli così 5,3 milioni di dollari, i Nets invece, dopo aver già perso il loro allenatore Jason Kidd che ha firmato per i Milwauekee Bucks e la loro stella Shaun Livingston, approdato ai Golden State Warriors, vogliono assolutamente guadagnare qualcosa in questo contesto, magari sfruttando il fatto che il roster dei Clippers sia al momento pieno di ali piccole. Non a caso i Clippers stanno prendendo in considerazione l’idea di inserire nella trattativa uno (o più) tra Jared Dudley, Matt Barnes e Reggie Bullock, ex scelta al primo giro del draf 2013.
La franchigia di L. A. sta anche sondando il terreno per Spencer Hawes e Trevor Ariza, avendo in programma incontri con entrambi i giocatori; intanto staremo a vedere se il duo Pierce-Rivers, che ha costruito la vittoria del titolo nel 2008 mentre entrambi militavano nei Boston Celtics, si riformerà in questa sessione di mercato.