McGrady con la divisa degli Skeeters
Il talento non si discute. Dopo una carriera spesa fra Raptors, Magic, Houston e un’altra manciata di squadre fra NBA e CBA (il campionato cinese), Tracy McGrady aveva tentato la via del baseball.
Un talento del basket che, lasciato il parquet, si avvicina al baseball. Sembra un deja-vu? Sì, anche un certo Michael Jeffrey Jordan, pur con un percorso leggermente diverso, aveva indossato scarpini e cappellino.
Tornando a T-Mac, dall’Aprile 2014 si era accasato ai Sugar Land Skeeters, della Atlantic League of Professional Baseball, una lega indipendente impiantata nel nord-est degli USA (eccezion fatta proprio per la squadra di “The Big Sleep“, di base in Texas).
Ebbene, dopo l’All Star Game di questa piccola lega indipendente, svoltosi il 16 Luglio al Constellation Field di Sugarland (appunto lo stadio della squadra del nostro), McGrady ha annunciato il proprio ritiro dall’attività sportiva. Seguono le sue parole, riportate dalla pagina ufficiale di Facebook.
Dopo tre fantastici mesi in cui ho potuto vivere il sogno della mia infanzia di giocare a baseball, ho deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Credo fermamente che ognuno debba rincorrere i propri sogni e quando ti rendi conto di essere arrivato fino in fondo, saprai quale sarà il momento per andare avanti. Sarò per sempre grato ai The Sugar Land Skeeters per avvermi dato questa opportunità. Sono sempre stato e sarò per sempre un fan del baseball e aver potuto giocare a questo livello, per me, è un sogno diventato realtà. Ora cercherò altre opportunità. Grazie a tutti per l’affettuoso sostegno che mi date sempre.
Tmac
