Un po’ a sorpresa, dopo aver messo da parte i colloqui con i T’Wolves per puntare in maniera più decisa a Carmelo Anthony, i Chicago Bulls si sono rifatti sotto per Kevin Love, come riportato da Marc Stein e Brian Windhorst di Espn. L’offerta dei Bulls (simile, se non uguale a quella presentata a Minnesota in precedenza) dovrebbe essere centrata su Taj Gibson e Jimmy Butler.
Insieme ai Golden State Warriors, ancora impegnati a sfogliare la margherita per decidere se privarsi o meno di Klay Thompson e inserirlo nell’offerta per Love, Chicago è stata l’altra franchigia a cui l’ala di Minnesota ha ristretto la scelta tra le sue preferibili destinazioni; tuttavia non è un mistero che i Cleveland Cavaliers, di recenti co-protagonisti nella propria reinterpretazione de “Il Ritorno del Re”, si stiano impegnando per costruire intorno a LeBron James una squadra che possa vincere da subito e che abbiano individuato in Love l’uomo chiave per costruire i propri Big Three, insieme ovviamente a James e a Kyrie Irving .
Pur di vincere subito (o anche solo disputare i playoff) Love sarebbe pronto ad unirsi immediatamente ai Cavs e del resto la loro offerta ai T’Wolves è parecchio allettante, visto che nel pacchetto sarebbero inclusi Andrew Wiggins, Anthony Bennett e una prima scelta futura. Al momento le sensazioni in Ohio circa l’accordo sono ottimiste e c’è parecchia fiducia nella possibilità che l’accordo venga finalizzato.
Nel frattempo Bulls e Warriors rimarranno alla finestra, pronti a sfruttare anche la minima crepa che potrebbe venirsi a formare tra Minnesota e Cleveland.