Wiggins si, Wiggins no: questo è ormai da tempo il tormentone nell’asse Cleveland-Minneapolis, ma anche l’unica discriminante che potrebbe far sbloccare la consolidata trattativa tra i Cavaliers e i T-Wolves e veder approdare Kevin Love da LeBron James e Kyrie Irving, con la prima chiamata del draft 2014 che finirebbe ai Lupi del Minnesota, qualora si decidesse di inserirlo nella trade.
Wiggins, che da settimane vede conferme e smentite sul suo futuro, ha intanto deciso di dire la sua sul fatto di essere continuamente tirato in ballo in questa situazione:
“Voglio solo giocare per una squadra che mi voglia davvero. Quindi, qualsiasi squadra sia davvero interessata a me, sarà la mia squadra. Alla fine, dobbiamo ricordarci che l’NBA è prima di tutto un business, non ne faccio una questione personale. Sono un rookie, dopotutto: non c’è molto altro da aggiungere”.
Il proprietario dei T-Wolves, Glen Taylor, ha comunicato che la trade per Kevin Love troverà il suo compimento intorno al 23-24 di Agosto; la “curiosa” coincidenza (se di coincidenza vogliamo parlare) è che Wiggins, secondo il regolamento NBA, potrà essere scambiato soltanto dal 23 di Agosto in poi.
Tutti i tasselli sembrano condurre allo scambio Wiggins (più Anthony Bennett e una scelta al draft) per Kevin Love, ma all’interessantissimo rookie, che già ha mostrato doti fantastiche in summer league, poco importa: dategli fiducia, e vi conquisterà il mondo da solo.