In questa estate calda solo dal punto di vista del mercato NBA, continuano a rincorrersi le voci e le indiscrezioni sullo scambio tra Timberwolves e Cavaliers che coinvolgerebbe due nomi illustri come Kevin Love e Andrew Wiggins. Questa volta però parrebbe più di una semplice voce: secondo quanto riportato da Brian Windhorst di ESPN, l’accordo per uno scambio sarebbe già stato raggiunto e coinvolgerebbe anche una terza squadra, i Philadelphia 76ers. La franchigia della Città dell’Amore Fraterno infatti metterebbe sul piatto Thaddeus Young, che si trasferirebbe nel freddo Minnesota, ottenendo in cambio da Cleveland la prima scelta assoluta del Draft 2013 Anthony Bennett; Cavs che ovviamente manderebbero poi anche Wiggins a Minneapolis ricevendo ovviamente l’agognato lungo ex UCLA. Secondo Windhorst lo scambio sarebbe molto più di una semplice voce di mercato, e non sarebbe stato ufficializzato unicamente a causa dei regolamenti che non permettono lo scambio del rookie da Kansas prima di un mese dalla firma, rendendo la trade effettivamente attuabile solo dal 23 agosto prossimo; ma, stando sempre al giornalista di ESPN, ci sarebbe addirittura già stata la stretta di mano tra Love e il front office dei Cavaliers a suggellare il patto. Queste le parole dell’ analyst:
Lo scambio è fatto, ma allo stesso tempo non lo è. Le squadre sono d’accordo, ma non possono dire di esserlo e non possono accordarsi ufficialmente a causa di questo strano periodo di divieto. Perché non si può cedere Andrew Wiggins prima del 23 di questo mese.
Windhorst sottolinea poi che fino all’ufficialità tutto può comunque accadere, soprattutto per quanto riguarda le altre due principali pretendenti ai servizi della Double-Double Machine dei Timberwolves, i Chicago Bulls e i Golden State Warriors, entrambe fin qui penalizzate rispettivamente dal non poter offrire molti giovani di prospettiva e dall’incertezza nell’inserire nella trade Klay Thompson; ora, messe alle strette, le due franchigie potrebbero fare uno sforzo in più e provare a far saltare il banco, ma se così non accadesse entro i prossimi venti giorni l’approdo di Love al fianco di Lebron James sembra ormai molto probabile.