Dopo il terribile infortunio alla gamba subito da Paul George durante un esibizione con Team USA, sono nuovamente scoppiate le polemiche sui rischi che superstar (e sopratutto team NBA) corrono per i tornei internazionali.
A cercar di gettare acqua sul fuoco però, dimostrando grande lealtà e dedizione verso la propria nazionale, è proprio il giocatore degli Indiana Pacers, che sarà costretto a restare ai box per tutta la prossima stagione.
Queste le parole di George in conferenza stampa:
“Per prima cosa voglio ringraziare tutte le persone che mi hanno supportato e che lo stanno facendo ancora. Non ho una data certa per il rientro, non so quando sarò di nuovo in grado di giocare; sicuramente quando sarò completamente recuperato dalla frattura, non ho assolutamente intenzione di affrettare i tempi.
Gli infortuni accadono, fanno parte dello sport e Team USA non merita assolutamente tutte le critiche ricevute. Spero di poter far parte della squadra che giocherà le olimpiadi a Rio, nel 2016.
La prossima settimana intanto potrò iniziare la riabilitazione. Il video dell’infortunio? L’ho visto una volta soltanto e resterà l’ultima, voglio che diventi parte del passato più in fretta possibile”.