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Shaq O’Neal parla di Lbj, Okc e del suo più grande rimorso della carriera

Shaquille O’Neal ha abbandonato il basket giocato da circa tre anni lasciando un vuoto immenso in fatto di carisma e simpatia, nella giornata di ieri l’ex centro dei Lakers è stato intervistato dal times-picayune (NOLA.COM), ottenendo risposte interessanti:

Cosa ne pensi dell’emergente Anthony Davis?
“E’ forte, mi ricordo quando si infortunò lo scorso anno e poi tornò piu’ forte di prima. Il suo jumper è ottimo, le sue gambe sembrano essere in forma, corre su tutto il campo e gioca un’ottima difesa. I Pelicans saranno una squadra pericolosa per tutti.”

Hai pensato che LeBron abbia effettuato una decisione giusta ritornando a Cleveland? 
“L’unica cosa che i tifosi di Cleveland non possono dire è che LBJ non abbia vinto a Miami, proprio come aveva annunciato al momento della famosa decisione. Ora lui avrà un po’ di pressione per portare alla vittoria Cleveland, ma non tanta quanto ne aveva prima. Se la sua carriera finisse oggi, con quello che ha conquistato durante la sua carriera, penserei che abbia fatto buone cose. Ora i Cavs sono la squadra da battere, sono solo dubbioso sul loro coach e sulla panchina, ma avremo occasione di vedere cosa succederà. La buona notizia per loro è che la East Conference non è così difficile, probabilmente dovranno preoccuparsi sono dei Wizards e forse di Chicago, non piu’ di Miami, al massimo gli Heat vinceranno qualche partita ma non sono piu’ una candidata per il titolo.”

Pensi che Oklahoma sia la squadra da battere nella Western Conference?
Per vincere bisogna che i top player della squadra si sacrifichino facendo un passo indietro in termini di gioco, non accentrando troppo. Russel Westbrook non mi sembra pronto per questo. Finchè Westrbook non imparerà questo sarà difficile per OKC vincere. Kevin Durant è la stella, ma Westbrook sembra voler dire “la palla è mia, me la gioco io” per tutto il tempo. Semplicemente non puoi farlo.”

Quale è il tuo piu’ grande rimorso della tua carriera?
“La cosa che piu’ mi tormenta è che ho saltato 250 partite, specialmente quando viaggiavo a medie altissime. Ora come ora sono sesto nella lista dei migliori marcatori della storia NBA (con 28596 punti). Se avessi saltato solo la metà di quelle 250 partite avrei potuto aggiungere altri 3000 punti e questo avrebbe potuto lanciarmi verso la terza o seconda posizione. Ho sbagliato 10000 tiri liberi nell’arco della mia carriera, se ne avessi sbagliati solo 7000 avrei potuto aggiungere altri 3000 punti. Potrei essere nella seconda posizione dei migliori marcatori, ecco quale è il mio piu’ grande rimorso.”

 

 

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Pubblicato da
Michele Ipprio

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